Cittadini e turisti di Morterone da diverso tempo hanno notato la presenza di alberi, ormai secchi ed a crescita “orizzontale” sovrastanti il tratto di strada comunale che dalla Chiesa conduce al vicino cimitero. Ed effettivamente non vederli è pressoché impossibile! Ogni giorno molte persone percorrono quel tratto della pubblica via per recarsi al cimitero e a maggior ragione in occasione del 1° novembre. E ciò nonostante detti alberi rinsecchiti, pericolosi per la pubblica incolumità, sono ancora lì!
Ma non sono i soli, altri alberi e arbusti – a crescita “verticale” – avviluppano la fontana sottostante e due lati del municipio (gli altri due lati sono privi di terreno, fortunatamente): alberi e arbusti che da tempo sono ormai parte integrante del lato posteriore e laterale dell’edificio e le cui immagini sono fin troppo eloquenti.
Esiste forse un’altra casa comunale nelle medesime condizioni in Valsassina ed in Lombardia?
Di certo i ghiri, e altri animali del bosco, beneficeranno di questa situazione … è forse questa l’idea di politica “green” dell’attuale amministrazione?
E intanto incessantemente la boscaglia continua a crescere indisturbata anche nelle aree centrali in danno dell’immagine del nostro paese e con tutte le altre conseguenze negative del caso.
Prendiamo atto che dopo le nostre pubbliche segnalazioni le erbacce e l’insalata “matta” del cimitero sono state tagliate.
Abbiamo anche notato che sono in corso lavori edili a lato dello chalet. Si tratta forse del primo lotto per la realizzazione della “famosa” sartoria?
Ed invece le altrettanto “famose” 42-48 colonnine quando verranno posizionate? Magari il loro scopo sarà quello di consentire alle numerose persone che si recheranno per acquisti alla sartoria di poter ricaricare le ebike prima di tornare a Lecco?
E chissà se esistono progetti per il turismo e per le vie di comunicazione (es. strada di collegamento Culmine San Pietro), collegamenti ad oggi esistenti e oggetto di manutenzione/migliorie solo presso altri comuni, anche confinanti e vicini al nostro.
Rinascita per Morterone