METEO. DEBOLI PIOGGE E TEMPERATURE STAZIONARIE

PREVISIONI METEOROLOGICHE – Si affaccia sull’Italia nordoccidentale una nuova perturbazione di origine atlantica con piogge in estensione sul territorio regionale e persistenti, con qualche pausa, nel corso di martedì 24. Da mercoledì 25 in avanti si instaurano condizioni di variabilità, guidate da un flusso in quota prevalentemente occidentale, a tratti più piegato da sudovest, a tratti da nordovest, con immissione in quota di aria ora più umida, ora più secca. Temperature per lo più in linea con le medie del periodo.

Martedì 24 ottobre cielo molto nuvoloso o coperto, con qualche schiarita dal tardo pomeriggio a partire da ovest. Precipitazioni diffuse per tutto il periodo; più diffusamente sulla fascia prealpina. Limite neve al di sopra di 2500 metri di altitudine. Temperature minime in moderato aumento, massime in calo. Zero termico tra 2800 e 3200 metri, in leggero calo a sera. Venti in montagna forti in quota dai settori meridionali, moderati od occasionalmente forti nelle valli.

Mercoledì 25 ottobre cielo inizialmente nuvoloso, poi variabilità, con schiarite più continue dal pomeriggio in pianura; a sera velature, a tratti anche spesse. Qualche piovasco residuo nella notte sulla fascia prealpina, poi molto deboli e discontinue, circoscritte ai rilievi prealpini e soprattutto alpini. Neve o nevischio al di sopra di 2000 metri di quota.
Temperature minime in lieve calo, massime in aumento. Zero termico attorno a 2800 metri sulla pianura, a 2600 metri su Alpi e Prealpi. Venti in montagna fino a moderati dai settori meridionali.

Giovedì 26 ottobre cielo inizialmente velato, dal pomeriggio nuvolosità in aumento fino a molto nuvoloso o coperto.
Deboli precipitazioni dal pomeriggio per lo più sui rilievi alpini e prealpini. Neve oltre 2200-2500 metri di quota. Temperature minime e massime per lo più stazionarie. Zero termico tra 2600 e 3000 metri su Alpi e Prealpi. Venti in montagna dai settori meridionali, moderati su Alpi e Prealpi, forti sui crinali appenninici.

Fonte Arpa Lombardia