PREVISIONI METEOROLOGICHE – Flusso in quota da sud sudovest per l’approfondimento di una vasta struttura depressionaria che dall’Atlantico andrà gradualmente ad interessare il bacino del Mediterraneo. Fino a sabato nuvolosità estesa con precipitazioni. In particolare venerdì tendenza all’intensificazione della ventilazione a tutte le quote e delle precipitazioni, che risulteranno in parte anche a carattere di rovescio e/o temporale. Tra domenica e lunedì l’allontanamento verso est della parte più attiva della perturbazione favorirà una temporanea rimonta dell’alta pressione, con condizioni di maggior stabilità.
Venerdì 20 ottobre cielo molto nuvoloso o coperto, verso sera nuvolosità in attenuazione con irregolari schiarite.
Precipitazioni diffuse: moderate o forti su Alpi e Prealpi, anche a carattere di rovescio e/o temporale. Limite neve oltre 2400 metri circa. Temperature minime e massime in aumento. Zero termico in abbassamento nel corso della giornata fino a portarsi in serata intorno a 2700-2900 metri circa. Venti in montagna forti o molto forti meridionali. Verso sera tendenza in parte all’attenuazione a partire dalle quote più basse.
Sabato 21 ottobre nuvoloso o molto nuvoloso su Alpi e Prealpi, altrove nuvolosità irregolare a tratti estesa fino a nuvoloso. Precipitazioni insistenti sui settori alpini e prealpini, anche a carattere di rovescio e/o temporale. Neve oltre 1800 metri circa. Temperature minime in calo, massime stazionarie. Zero termico in giornata intorno a 2800 metri circa; in lieve abbassamento verso sera, fino a portarsi sulle Alpi intorno a 2200 metri. Venti in montagna moderati dai quadranti meridionali, in attenuazione in serata.
Domenica 22 ottobre nuvolosità irregolare. Precipitazioni deboli sparse fino al mattino, in giornata residui piovaschi occasionali. Temperature minime e massime in calo. Zero termico intorno a 2700 metri. Venti in montagna deboli da sudovest.
Tendenza per lunedì 23 ottobre: da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso, verso sera aumento della probabilità di precipitazioni. Temperature stazionarie.
Fonte Arpa Lombardia