LA LETTERA: “CHE TRISTEZZA IL CAMPO DI CALCIO DELLA BEATA VERGINE LASCIATO ANDARE IN MALORA”

Egregio direttore,
siamo un gruppo di villeggianti che sta trascorrendo con bambini e ragazzi un periodo di ferie a Ballabio. Veniamo in paese da molti anni e prima di noi ci venivano anche i nostri genitori, ma non abbiamo mai visto un campo di calcio dell’oratorio come quello di fronte alla chiesa della Beata Vergine Assunta, lasciato così in malora! Alla sera, ma anche di pomeriggio, i nostri figli sono in giro a zonzo alla ricerca di un ritrovo che non sia un bar o una piazzetta per socializzare e dare due calci a un pallone. Vedere questo campo che a causa di evidenti segni di incuria e trascuratezza, è diventato una vera e propria savana ci lascia molto delusi. L’unico luogo dove possono giocare è il campo del parco Due Mani, ma è utilizzato da gruppi di giovani che lo monopolizzano, non lasciando spazio ai più piccoli.

Crediamo sia incredibile che in un paese che ha ancora tanti villeggianti non si riesca ad aprire un campo dell’oratorio al gioco libero e addirittura uno di questi posti sia lasciato all’incuria! Mi hanno detto che l’attuale parroco ha investito decine di migliaia di euro e ha l’intenzione di trasferire tutto sull’oratorio di San Lorenzo, ma anche li è tutto chiuso! Ci è stato detto che le parrocchie di Ballabio hanno una dipendente per organizzare e tenere aperto l’oratorio, ma che attualmente è in ferie. Mi chiedo: non ci sono volontari disponibili? Qualche catechista di buon cuore disposta ad aprire qualche ora? Non c’è proprio nessuno disponibile?

Anche da noi nel milanese i campi in sintetico degli oratori sono poco usati per il gioco libero e, secondo noi, avere un campo in terra battuta da poter usare per accogliere i giovanissimi vicino alla chiesa è una grande risorsa. Possibile che i collaboratori della parrocchia e lo stesso parroco non si sono avveduti dell’incuria provvedendo a sistemare? Mi hanno detto che questi ultimi sono pochi e non possono fare tutto. Abbiamo cercato il parroco per chiedere spiegazioni, ma ci è stato detto che in questo periodo si reca spesso nella sua seconda parrocchia di Morterone.

Che bello sarebbe vedere il prete o una suora controllare il divertimento dei ragazzini come si faceva una volta, magari qualche ragazzo in più in chiesa ci sarebbe…

Lettera firmata