LETTERA, BALLABIO: “CANI LIBERI, AGGRESSIVI E SENZA PADRONE SUL SENTIERO”

BALLABIO – Ancora cani senza guinzaglio a Ballabio, come segnalato da un nostro lettore che è tornato a battere il tema dopo lo spiacevole incontro con due “quattro zampe” liberi sul sentiero 71. Fortunatamente, le conseguenze sono state tutto sommato limitate, ma, come spiega l’autore, il finale sarebbe potuto essere molto differente. Qui sotto, riproponiamo per intero il pensiero del nostro lettore.

Gentile redazione,

Porto alla vostra attenzione una problematica che penso di dover denunciare per il bene di chi frequenta i boschi ed i parchi di Ballabio, specie chi è più fragile.

Stamattina, domenica 13 agosto, alle 8:00, ho incontrato due cani sciolti, aggressivi e senza padroni in vista. Mi trovavo lungo il sentiero 71 a Ballabio. Il primo cane l’ho incontrato in prossimità della Grotta della Madonna di Lourdes, l’altro sotto via Roncaiolo Alto, presso le stalle prima di giungere in Costa Adorna.

In entrambi i casi i cani mostravano un atteggiamento aggressivo ed io ero da solo sul sentiero. Essendo io adulto ed avvezzo ai cani, con un po’ di forza fisica e tranquillità ho potuto tenerli a bada. Ciononostante, nel calmare uno dei cani sono stato ripetutamente graffiato su braccia e torso ed ho impiegato diversi minuti per riuscire a farlo tranquillizzare e tornare a cuccia.

Non ho riportato conseguenze rilevanti, tuttavia non posso che porre un quesito a chiunque legga: cosa sarebbe successo ad una persona più anziana o ad una madre con figli piccoli che transitassero da quel bel sentiero? E cosa sarebbe successo a chi non è avvezzo ai cani o viene preso dal panico? Anche se i cani in questione non avessero fatto altro che abbaiare e ringhiare, una brutta caduta avrebbe comunque potuto portare a conseguenze gravi.

Penso che chiunque sia d’accordo se affermo che i nostri sentieri dovrebbero essere sicuri per tutti e che tutti dovremmo sentirci al sicuro a frequentarli anche da soli. Di conseguenza, nessuno ha il diritto di lasciare i propri animali liberi d’importunare qualcuno, che siano altri animali, magari selvatici, o persone.

Eppure ho visto più volte nelle strade di Ballabio e nei suoi parchi, specie quello della villa comunale, persone lasciare i cani sciolti nonostante la presenza di bambini piccoli.

Mi chiedo: è giusto lasciare che bambini e genitori stiano in apprensione dentro un parco, nelle strade o lungo i sentieri di montagna? Il padrone sa se il suo cane è aggressivo o meno (forse) ma non lo sanno certo coloro che lo incontrano casualmente. Sarebbe il caso di rispettare le leggi, le norme della buona convivenza e la libertà di chi è più debole. Se non per il rispetto altrui, almeno per evitare sgradevoli e costose conseguenze legali in caso d’incidente.

Spero di dar modo ai nostri concittadini di riflettere sul tema.

Coi più cordiali saluti ed i più sentiti ringraziamenti

Lettera Firmata

PS: ho inoltrato alla polizia locale la segnalazione dei due cani, nella speranza che la cosa non si ripeta.