BEPPE RUBERTO SORPRESO E AMAREGGIATO: “VIA DALLA PROTEZIONE CIVILE SENZA UNA PAROLA”

BALLABIO – “Veramente se volete sapere il motivo non lo so, devo essere sincero. So solo che il sindaco ha deciso lui”. Così Beppe Ruberto – amareggiato a dir poco nel constatare di non essere più il numero uno del Gruppo comunale della Protezione Civile di Ballabio (ruolo affidato come annunciato da BN a fine luglio ad Adriano Bertoletti). Ma lo sfogo di Ruberto, estromesso dopo 13 anni, non si ferma qui: “Bussola voleva il cambiamento, per quello che mi riguarda si è comportato come un ragazzino: mi avvisa il giorno stesso (io lavoravo e non c’ero alla riunione), tirate voi le conclusioni…”.

Ok, ma da ex coordinatore della PC ballabiese, si sarà fatto un’idea delle motivazioni di questo “taglio”.  
“No, davvero non conosco il motivo. Il sindaco è arrivato già con i nomi fatti…” risponde senza mezzi termini il silurato. “E non ho rassegnato le mie dimissioni, anche se non mi arrivano più le comunicazioni dal gruppo faccio ancora parte della Protezione Civile”.

La foto dell’insediamento di Bertoletti alla guida del Gruppo della Protezione Civile (27 luglio)

Dal canto suo, chiamato in causa dall’interessato il sindaco Giovanni Bruno Bussola replica così alle accuse di Ruberto: “La parola cacciato è fuorviante. Io ho espresso la necessità di nuova energia per la Protezione Civile e l’assemblea dei volontari ha votato Bertoletti. Nessuna cacciata, semplicemente un cambio della guida della PC. Al momento Ruberto è ancora nel Gruppo. Io l’ho convocato, assieme a Tino Cereda, e gli abbiamo detto tutto”.

A suo tempo, al momento dell’avvicendamento, lo stesso Bussola aveva dichiarato: “Voglio ringraziare il coordinatore uscente Beppe Ruberto per la disponibilità che ha sempre dimostrato in questi anni e nel contempo augurare buon lavoro a Bertoletti”.

RedBN