BALLABIO – “Una delle avventure più dure ma anche più soddisfacenti che abbia mai fatto: salire 15 volte Ballabio-Resinelli per raggiungere il dislivello della montagna più alta del mondo, l’Everest, con i suoi 8.848 metri“. Commenta così la missione appena completata Angelo Pepe, 23enne che, così come altri in passato, ha scelto i 14 tornanti che portano ai Piani dei Resinelli per compiere l’Everesting, impresa dedicata ai veri amanti ed esperti della bicicletta.
Partito alla una di notte, Angelo ha terminato il tutto alle 19, non senza qualche imprevisto dato soprattutto dalla pioggia “compagna d’avventura per alcune salite, che mentalmente ha reso tutto più complicato” come spiega l’avventuriero.
“Ringrazio davvero ogni persona che mi è venuta a trovare e chi sin dalla prime ore mi ha seguito. Avere amici in queste situazioni ti da una carica assurda” conclude Angelo.
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