BALLABIO – Anche se il tempo non è stato sempre bello, non è mancato tanto entusiasmato nei bambini e ragazzi che hanno partecipato all’ edizione 2023 del G.S.O. Ballabio Camp, dal 12 al 17 giugno con la supervisione tecnica dell’ex calciatore professionista di Perugia e Bologna Roberto Savi. I giovanissimi calciatori non hanno solo appreso gli espedienti e le astuzie calcistiche trasmessi da Savi, ma hanno anche giocato, ballato e girato per il paese.
Il parroco don Benvenuto Riva è stato presente più volte richiamando i piccoli atleti ai valori propri dello sportivo: lealtà, impegno, sacrificio, inclusione, spirito di gruppo e riscatto. Valori che costituiscono un insieme e che non possono essere esercitati isolatamente – e si concretizzano proprio nel gioco di squadra in particolare nel calcio.
Roberto Savi: “Il Camp è andato bene come tutti gli anni. Direi che il tempo è stato perfetto perché non ha fatto né troppo caldo e neppure ha piovuto molto, il che ci ha agevolato nelle esercitazioni di tutto il giorno. Il primo obiettivo che abbiamo avuto è stato quello del divertimento e quello di trascorrere una settimana piacevole. Il secondo è stato quello di lasciare qualche indicazione a livello calcistico per gli aspetti della tecnica di base. Abbiamo voluto anche insegnare delle regole ben precise da rispettare che fanno parte non solo del gioco del calcio, ma anche del gioco della vita. Devo dire che a Ballabio trovo sempre dei bambini molto educati e che si entusiasmano a fare qualsiasi tipo di attività. Per il prossimo anno pensiamo addirittura di raddoppiare le settimane”.
Alla festa di fine camp del sabato mattina era presente anche il presidente Fabio Invernizzi che ha voluto ringraziare: “Grazie a Luca Bellani per l’organizzazione e il coordinamento dell’iniziativa, a Roberto Savi per la parte tecnica, ai collaboratori di Savi Valerio, Jacopo e Matteo per l’aiuto nei gruppi. Ringrazio in particolare il Bar Zapelli e l’Edicola Silvia Invernizzi per la sponsorizzazione dell’abbigliamento, il parroco don Benvenuto, l’oratorio nella figura della responsabile Irene Manzoni e lo Sporting per l’accoglienza e ospitalità, l’amministrazione comunale con in testa il sindaco Giovanni Bruno Bussola per aver reso disponibile la palestra comunale che quest’anno non abbiamo usato. Un sentito grazie va tutti quelli che a vario titolo ci hanno dato una mano, in particolare a Franco Bellani per il prezioso supporto”.
