BALLABIO – Dopo la netta vittoria del gruppo “Orgoglio Ballabiese” lo scorso 15 maggio, il sindaco Giovanni Bruno Bussola ha presieduto il primo consiglio comunale affiancato dalla propria maggioranza e dai consiglieri di minoranza Tranquillo Doniselli, Manuel Tropenscovino, Manuela Deon e Luca Volpe. La giunta, come Bussola conferma, non cambia rispetto all’anno precedente confermando così la continuazione di un progetto iniziato prima del commissariamento: si ricordano, inoltre, Paola Crotta come vicesindaco e assessore al Bilancio e Politiche sociali, Barbara Crimella con l’assessorato al Turismo, Lavoro e Commercio, Pinuccia Lombardini per l’Istruzione e Celestino Cereda impegnato nell’Urbanistica, Edilizia privata, Lavori pubblici e Ambiente.
Un discorso di insediamento conciso quello di Giovanni Bruno Bussola che, ancora una volta, ricorda l’importanza di fare “squadra” e lavorare insieme per il bene di Ballabio e i suoi cittadini. “Sono emozionato e onorato di ricoprire nuovamente il ruolo di sindaco. Il recente risultato elettorale per me rappresenta un vero e proprio giudizio da parte dei ballabiesi sull’operato degli ultimi due anni. Il paese deve ripartire dopo mesi di litigi e un commissariamento che, sinceramente, si sarebbe potuto e dovuto evitare”.
“Lo sguardo ora è rivolto solo al futuro, forti che la risposta più importante a tutto ciò che è stato detto e scritto l’hanno data i cittadini con il loro voto. Penso che Ballabio più che tante parole abbia bisogno di tanto lavoro, cosa che prometto non mancherà da parte mia e di tutta la Giunta. Disponibilità e attenzione per i ballabiesi: questo abbiamo promesso e questo daremo”.
“Non servono polemiche pretestuose, che portano solo a divisione, ma serve unione e collaborazione. Bisogna porre il faro su ciò che unisce anziché pensare a ciò che divide. L’obiettivo, mio e di tutto questo Consiglio Comunale che mi onoro di presiedere, deve essere quello di rendere i ballabiesi orgogliosi di chi li rappresenta. A tutti i consiglieri, maggioranza e minoranza, l’augurio di buon lavoro”.
Per la minoranza è invece Manuel Tropenscovino a prendere parola, nonostante capogruppo di Ballabio Futura sia l’ex candidato sindaco Tranquillo Doniselli (e Gianluca Meles per la maggioranza). L’opposizione sarà presente e porterà avanti le proprie idee con fierezza e determinazione, questa è la certezza che emerge.
“Innanzitutto, ancora una volta un ringraziamento alle 750 persone che ci hanno dato fiducia. È giusto ribadire che il nostro ruolo è quello dell’opposizione e minoranza in consiglio e nel paese. Ma ci tengo anche a dire che sulle nostre idee non faremo nessun passo indietro. La coerenza per noi rimane un valore che forse abbiamo pagato con il voto, ma rimarrà. Avremmo potuto accettare anche noi di entrare in giunta un anno fa, avremmo potuto dire di essere d’accordo sul progetto Barech assieme a molto altro, ma preferiamo rispettare i nostri elettori di prima e di oggi. Sarà brutta, ma vogliamo continuare ad avere una faccia sola“.
“Fino a quando ci sarà un solo ballabiese che voterà Ballabio Futura e condividerà i nostri programmi, noi lo rappresenteremo e faremo il possibile, dentro e fuori il consiglio comunale per impedire che si portino avanti scelte contrarie al bene del paese, per come noi lo intendiamo.
Se vorrete ampliare esponenzialmente la zona industriale di Ballabio, avrete tutti i numeri per farlo, ma non i nostri ovviamente e non senza che questo Consiglio ed i ballabiesi abbiano la possibilità di capire tutto quello che ancora oggi non è stato mostrato”.
“La nostra disponibilità, se ci sarà la possibilità di darla, sarà solo su ciò che consideriamo bene del paese, che è molto diverso da quello che intendete voi, nei modi e nel merito e se non la vorrete, bene comunque. Continueremo ad impegnarci per il nostro paese. Non viviamo di invidia per una sconfitta, come qualcuno ha provato a fare credere nel 2020, non siamo quella roba lì. Ma continuiamo a credere che la nostra visione di paese dovrà essere portata avanti anche perché abbiamo imparato che non sempre voi ne avete una chiara, innanzitutto perché non rispondete a tutti ballabiesi delle vostre scelte, come è stato ben dimostrato negli ultimi anni, ma anche ad altri”.
“Al mio candidato sindaco, ora capogruppo, ed al gruppo di cui faccio parte dico che vale sempre la pena portare avanti le proprie idee, anche se non ci saranno scroscianti applausi, anche se non ci saranno centinaia di “mi piace” su Facebook. Noi lo faremo, con la stessa passione e determinazione di questi ultimi anni. Buon lavoro a tutti, al sindaco e a tutto il consiglio comunale, con la speranza che il ruolo dei consiglieri, di tutti i consiglieri, non si limiti ad alzare la mano ma a pensare sempre alla scelta migliore per Ballabio”.
RedPol