MORTERONE – Al Salone Napoleonico dell’Accademia di Belle Arti di Brera, lunedì 22 maggio, la presentazione del docufilm “Mente Voragine. Carlo Invernizzi poeta indesistibile” per la regia di Francesco Castellani. Carlo, poeta con un legame viscerale ed indissolubile con Morterone, che sin dagli anni ’80 si era attivato concretamente per organizzare nel “suo” paese manifestazioni artistiche e culturali, coinvolgendo artisti italiani e stranieri di livello internazionale le cui numerose sculture posizionate lungo le frazioni morteronesi oggi costituiscono il MACA Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto di Morterone.
“Gli artisti contattati – ricorda Simona Nava -, cogliendo la portata delle sue visioni, si sono sempre resi disponibili a contribuire con le loro opere alla realizzazione di questo suo sogno che oggi qualifica artisticamente e culturalmente il nostro piccolo paese, incentivandone anche il turismo. Proprio grazie alla sua amicizia con Rudi Wach, l’artista austriaco aveva realizzato nel 1988 l’Altare Fiore per la Chiesa di Morterone, altre sculture oggi presenti in loco e curato la tinteggiatura esterna ed interna della Chiesa e della Cappella dei Caduti. Ricordiamo inoltre le Sue indiscusse qualità umane e la sua avversità per ogni ingiustizia: peculiarità che sempre contraddistinguevano il suo “fare”, ad ogni livello, a tutela ed in difesa del suo e nostro paese”.