BALLABIO – Tra la giornata di oggi, venerdì, e la mattinata di sabato 14 aprile è attesa la consegna in municipio delle due liste che si sfideranno per la conquista dell’amministrazione comunale di Ballabio. Dopo le rinunce dell’ex borgomastro Luigi Pontiggia e del gruppo di Italo Thaler, restano in lizza in qualità di candidati sindaci il primo cittadino commissariato a fine 2022 Giovanni Bruno Bussola (‘Orgoglio ballabiese’) e il nuovo leader di ‘Ballabio Futura’ Tranquillo Doniselli.
Se le liste come detto arriveranno a ore, Ballabio News è già in grado di anticipare diverse notizie – alcune delle quali “succulente” – sulla composizione dei due raggruppamenti che saranno oggetto di voto il 14 e 15 maggio. Partendo dalla “dimensione”: 12 nomi più quello del papabile sindaco per Doniselli, 11 nella nuova formazione di Bussola. Quest’ultimo ha deciso di segnare una netta cesura rispetto al vecchio ‘Nuovo Slancio’ di consonniana memoria e quanto pare avrebbe scelto di limitare a una ristretta cerchia di “fedelissimi” la sua lista di candidati consiglieri. Come dire: errare e umano, eccetera eccetera…
A proposito di ‘Orgoglio ballabiese’ trapelano indiscrezioni su un cognome “di peso” in paese e dunque anche ai fini elettorali: Lombardini. Dopo diversi mandati tra opposizione e maggioranza, lascia (ma in totale armonia con Bussola) Matteo, mentre Pinuccia (parente di quest’ultimo) sembra avere preso la sua decisione, proprio a favore della lista bussoliana. Notizia che, se confermata, è destinata a fare rumore, per molti motivi. Politicamente, fa sensazione come l’ex candidata sindaca del 2015 contro Alessandra Consonni (e lo stesso Bussola), collocata in area PD e recentemente ai seggi delle primarie per la segreteria dei Dem, si affianchi a un candidato leghista in una civica che comunque è ben connotata a centro destra. Dopo tante battaglie in consiglio, con visioni diversissime specie sulla scuola, proprio “contro” le posizioni di Consonni & C. ora Pinuccia Lombardini fa seguito al primo “approccio” – quando a fine mandato di Bussola rimpiazzò in giunta proprio la ex sindaca come assessora all’Istruzione.
Dall’altra parte della barricata, accanto al gruppo “uscente” di BF formato dai 4 esponenti dell’opposizione dal 2020 al 2022 (Manuel Tropenscovino, Manuela Deon, Luca Volpe e Luca Goretti), tre dei quali confermati, potrebbero esserci volti nuovi come quello di Carlo Polvara – noto in paese per il suo impegno durato anni in parrocchia.
Oltre ai 12 candidati consiglieri, Doniselli potrà contare sull’endorsement ufficializzato ieri dal gruppo ‘No Barech’ di Italo Thaler – che ha dichiarato apertamente di voler votare Ballabio Futura – e sulla assenza dalla competizione elettorale dell’ex “grande vecchio” del centro sinistra ballabiese Luigi Pontiggia. Quest’ultimo, pur parlando di un proprio mal di pancia relativo alle due liste in gara ha comunque fatto capire, fuor di metafora, che il suo fastidio è maggiore nei confronti di Bussola.
Insomma, corsa a due ma con un candidato “solitario” contro uno “supportato” anche da forze diciamo così esterne.
La sensazione è che sarà una sfida all’ultimo voto – dopo che già a settembre 2020 il distacco tra i contendenti (allora Bussola vs Deon) risultò contenuto in circa 200 schede.
RedPol