BALLABIO – La notizia è una vera e propria bomba, nel microcosmo delle elezioni ballabiesi del 14 e 15 maggio. Perché la partecipazione o meno al voto dell’ex sindaco di lungo corso Luigi Pontiggia condiziona certamente l’andamento della consultazione amministrative e forse anche l’esito di queste. E la suddetta presenza, la famosa lista che Pontiggia sembrava in procinto di mettere in piedi, non ci sarà.
“Mancano forse le motivazioni, tanti mi han detto di andare avanti, se fai la lista ti votiamo eccetera” spiega a BN l’interessato. Che era arrivato a 9 candidati (il minimo di legge, 12 il massimo) “tirando qualcuno per i capelli (molto per i capelli…)”. E alla fine si è detto “Cosa vado a presentare una lista con persone poco convinte? E comunque in nove è una lista che parte perdente”.
Un’azione “propedeutica” per le prossime amministrative? “Sì, quelle del 2025” scherza Pontiggia. “Visto l’andazzo, e chiunque vinca queste, non giurerei che i prossimi arrivino a fine mandato…”.
Ma a chi andranno i suoi voti? “Guferò, di certo, ma non do indicazioni di voto. Certo, tra i due mal di pancia dal mio punto di vista scelgo quello minore (quello che mi dà un mal di pancia vero però, personalmente, è Bussola). Parlerò dopo le elezioni, le cose non sistemate nello scorso mandato non sono mica finite- ma mi taccio, non volendo condizionare l’elettorato, e aprirò la bocca dopo il 16 maggio”.
Previsioni sulle reazioni alla sua rinuncia e sull’esito delle urne? “Bussola sarà ‘attapirato’ e dispiaciuto per la mia mancata presenza, visto che era chiaro che avrei preso voti agli altri; questi ultimi invece stapperanno bottiglie di Champagne. Sarà un voto stretto – conclude Pontiggia -, difficile da prevedere anche se vedo il sindaco uscente leggermente avvantaggiato”.
RedPol