VECCHIA LECCO-BALLABIO, LA SPUNTANO I TIR? GATTINONI ANNUNCIA: “SI RIAPRE IL 10 GENNAIO”

LECCO – “Anas confida di riaprire la strada nota come nuova Lecco-Ballabio martedì 10 gennaio 2023″. Lo comunica nella sua newsletter settimanale il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni. Non una certezza, quantomeno una speranza. Intanto, il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha incontrato giovedì i rappresentanti delle aziende del territorio e degli autotrasportatori, che gli hanno manifestato gli “ulteriori disagi alle categorie produttive” derivanti dal recente provvedimento assunto dopo l’imponente movimento franoso sulla SS 36 RAC, che non riuscirebbe ad assicurare del tutto la fluidità della circolazione veicolare da e per la Valsassina.

Nell’occasione, il Prefetto ha ribadito che la circolazione dei mezzi pesanti per fasce orarie predeterminate, oltre a garantire al meglio il trasporto pubblico ed in particolare quello scolastico, ha di fatto impedito che, fin dal lunedì successivo alla frana, si creassero le condizioni per un blocco del traffico non solo nel capoluogo, ma anche in gran parte della provincia, soprattutto quella attraversata dalla statale 36.

“Fermo restando che questo obiettivo, nonostante indubbi disagi soprattutto per le categorie produttive e per gli autotrasportatori, è stato pienamente raggiunto”, il Prefetto non ha escluso l’opportunità di rivedere,” con l’ausilio imprescindibile dei tecnici e delle Forze di Polizia”, il dispositivo finora adottato, tant’è che l’indomani si sarebbe svolta un’apposita riunione del Comitato Operativo per la Viabilità provinciale, previsto dalle pianificazioni di emergenza. Come preannunciato, nel pomeriggio di oggi si sono riuniti dapprima il COV e, quindi, il CCS esteso alla partecipazione dei sindaci del capoluogo e della Valsassina. “In attuazione di un metodo di decisione fondato sulla condivisione e sulla sinergia partecipata, è stato confermato come il dispositivo per fasce orarie sinora sperimentato, certamente efficace ai fini della tutela della sicurezza stradale, dell’incolumità pubblica e del transito regolare dei veicoli leggeri, possa essere implementato e migliorato con riferimento allo spostamento dei mezzi pesanti e alla tutela delle attività economico produttive delle aziende della zona”.

Alla luce degli approfondimenti odierni, si è concordato di attuare, a partire dal prossimo lunedì 19 dicembre, “un dispositivo più dinamico, che preveda l’istituzione del senso unico alternato nel tratto, particolarmente problematico della SP62, compreso tra San Giovanni e Laorca, nel Comune di Lecco, mediante l’impiego di esperti movieri che assicurino comunque priorità al passaggio dei mezzi di soccorso e del trasporto pubblico locale“. Il dispositivo sarà attivo dalle 7 alle 21 per ciascun giorno della settimana.

“Nella consapevolezza della gravità dell’evento franoso e delle pregiudizievoli ripercussioni sulla viabilità, tutte le componenti del sistema continueranno a fornire il più valido apporto collaborativo al fine di contenere quanto più possibile, i disagi per gli utenti della strada”.

I dettagli del nuovo dispositivo saranno contenuti nella nuova ordinanza del sindaco di Lecco.