FRANA: PER DISGAGGIO E SICUREZZA “STIMATE ALCUNE SETTIMANE”

LECCO – Sono lunghi, forse più del previsto, i tempi per la riapertura della “nuova Lecco-Ballabio”. Non ci sono buone notizie nell’aggiornamento serale diffuso dalla Prefettura di Lecco in merito alla frana che ieri, venerdì 9 dicembre, ha interessato la SS36DIR, e che solo per fortuna non ha causato vittime. Da domani, domenica, inizieranno gli interventi di disgaggio, nel frattempo in Comunità Montana si riuniranno i sindaci del territorio.

“Nel pomeriggio odierno – si fa sapere da corso Promessi Sposi – la prevista riunione del C.C.S., presieduta dal Prefetto di Lecco, nel corso della quale sono stati innanzitutto esaminati gli esiti del sopralluogo effettuato nel corso della giornata da geologi e rocciatori incaricati dall’Anas con l’ausilio di un elicottero messo a disposizione dai Vigili del Fuoco”.

“Nonostante le condizioni climatiche non del tutto favorevoli, che pertanto richiederanno un supplemento di indagini, le risultanze odierne portano a stimare tempi per il disgaggio della parete franabile e per la successiva messa in sicurezza dell’area di alcune settimane, a condizione che le operazioni, che peraltro inizieranno già nella giornata di domani, non subiscano rallentamenti o imprevisti”.

“Alla luce di queste considerazioni – prosegue la nota della Prefettura – il C.C.S. ha proseguito le sue attività di programmazione degli interventi sulla viabilità da effettuarsi, ad integrazione del dispositivo già in atto, sulla S.P. 72, fin dalla mattina di lunedì prossimo. A tal fine, è stata convocata per domattina una riunione conclusiva con i sindaci dei Comuni della Valsassina, presso la sede di Barzio della Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, al termine della quale saranno definite le disposizioni di dettaglio, che saranno tempestivamente comunicate”.