BALLABIO – Duplice impegno per gli iscritti al corso Dimensione Ferrata organizzato dal Cai sottosezione Casimiro Ferrari di Ballabio. Il primo è stato sulla Ferrata Biasini che sale al Sench di Dalò a Chiavenna. La salita avviene lungo un percorso atletico, verticale ed esposta, ma senza particolari difficoltà tecniche. La ferrata risale lunghe placche verticali abbondantemente attrezzate con staffe e fune molto tesa. Vista la bassa quota potrebbe essere percorsa praticamente tutto l’anno, salvo neve a bassa quota.
Il secondo impegno è stato sulla Ferrata Gamma 1 che raggiunge i Piani d’Erna. Il percorso è una delle ferrate più battute delle Alpi lombarde. Il tragitto si sviluppa lungo l’imponente bastionata rocciosa del Pizzo d’Ema. La ferrata si caratterizza per un numero elevato di scale che risalgono ampi tratti della prima e ultima parte del tracciato. Le difficoltà tecniche sono modeste con un paio di passaggi leggermente più complessi, tuttavia brevi. La ferrata presenta un’elevata esposizione e una via di fuga a metà percorso.
Il gruppo degli allievi sempre più motivato e compatto, grazie agli insegnamenti degli istruttori e del panorama che gli si presenta.
