BALLABIO – “Consonni oltre ad essere l’artefice del prossimo commissariamento di Ballabio persevera nel cercare pretesti per fare notizia”. Così attacca la replica del sindaco in carica alle parole di ieri dell’ex prima cittadina Alessandra Consonni, che in una dichiarazione “ai limiti” in una discussione tra leghisti ha parlato di un Bussola “che celebra personalmente matrimoni lesbo, dicono i giornali con una in dolce attesa genitore uno e due“.
“Questa volta – afferma oggi il borgomastro – (Consonni, ndr) si attacca ad un’unione civile tra due donne che ho celebrato un paio di mesi fa, utilizzando parole al limite del rispetto dovuto a due ballabiesi. Ricevere, proprio da lei, critiche in tema di matrimoni e unioni civili, quando in cinque anni da sindaco dal 2015 al 2020 non ne ha celebrato nemmeno uno, delegando sempre il sottoscritto o altri, è aberrante. Fare il sindaco implica anche precisi doveri e responsabilità che bisogna sapersi prendere”.
“Mi auguro -conclude Bussola – che Consonni in futuro lasci in pace i ballabiesi e non li utilizzi come tramite per sfogare il suo astio nei miei confronti”.
RedPol