BALLABIO – Settimane fa sembrava che, nell’ordine: Ballabio dovesse rimanere senza sindaco nel giro di pochi giorni, in tempi brevissimi fosse in arrivo il famoso e paventato commissario prefettizio, che di conseguenza il paese fosse destinato a una sorta di “ibernazione” amministrativa, che insomma il mondo (ballabiese) fosse prossimo a fermarsi e soprattutto che l’estate fosse rovinata – nel senso dei tradizionali appuntamenti che caratterizzano una località “più o meno turistica” come la nostra. Infine (ma questo è un discorso a parte), era prevista per il 28 luglio – vale a dire questo giovedì – un‘assemblea informativa nella quale il sindaco Giovanni Bruno Bussola avrebbe spiegato per bene lo scottante caso Combi Arialdo-Barech.
Invece di scottante c’è solo l’insopportabile temperatura di questi giorni e (sempre nell’ordine): il primo cittadino, seppure “a termine”, è ancora in carica e di commissari nominati dal Prefetto non se ne vede l’ombra. Il municipio funziona così regolarmente che nel frattempo si è pure celebrata la prima, storica, unione civile tra persone dello stesso sesso (celebrata proprio da Bussola), il mondo gira abbastanza come prima e soprattutto a Ballabio si vedono una serie infinita di iniziative pubbliche. Infine – ma questo non è più un discorso a parte – non c’è traccia e dunque non si farà la succitata un’assemblea informativa del 28 luglio sulla vicenda del Barech.
L’apparenza inganna, insomma. Ma soprattutto i grandi timori che, va detto, erano stati sollevati in particolare da sindaco e maggioranza sembrano almeno a oggi del tutto evitati. verificando il calendario degli eventi al parco Grignetta e altrove, non paiono esserci differenze (anzi) rispetto agli anni scorsi e domenica vivremo anche l’accavallamento tra due diverse iniziative: lo Street Food iniziato che inizia venerdì e la seconda edizione del raduno filatelico-numismatico ‘Ballabiofil‘.
E a confermare il tutto ci pensa l’opposizione di ‘Ballabio Futura‘, per bocca del capogruppo in consiglio comunale Manuel Tropenscovino: “Vero che salteranno i due appuntamenti di competenza del municipio, ma tutte le altre manifestazioni sono regolarmente in calendario. Il Comune – attacca la minoranza – pri ma lancia il sasso poi si vede smentito dai fatti. E va aggiunto che, per dirla con una battuta, i ballabiesi avranno qui lo Street Food, ma per il medico di base devono andare ad Introbio… “.
“Questa non è un’amministrazione ma un’organizzazione di eventi – accusa Tropenscovino. Nelle ultime settimane di mandato doveva curare i veri problemi di Ballabio come appunto il medico e il campetto da calcio al parco Due Mani sempre chiuso; ma la ciliegina sulla torta è proprio la famosa assemblea pubblica sul caso del Barech, che pure è stata votata dal consiglio comunale – ma si scopre che non la vogliono fare, malgrado l’impegno preso in aula. Un fatto di grande gravità”.
RedPol