BALLABIO FUTURA/”GRANDE LECCO? NON DOBBIAMO DIVENTARE PERIFERIA DEL CAPOLUOGO, MA IL COMUNE IN QUESTI ANNI NON HA FATTO NULLA PER EVITARLO”

BALLABIO – Il dibattito sulla cosiddetta Grande Lecco, rilanciato da un intervento sul nostro giornale di Corrado Valsecchi (Appello per Lecco, foto a destra) ha suscitato le reazioni molto negative dei sindaci interessati ovvero quelli di Ballabio e Morterone. Oggi registriamo un ulteriore intervento, anche questo contrario, da parte della lista di opposizione in consiglio comunale ‘Ballabio Futura’. Ulteriormente interessante se si considera che il capogruppo è Manuel Tropenscovino – segretario provinciale del PD di Lecco.

Manuel Tropenscovino

Ballabio non deve diventare la periferia di Lecco, ma in questi anni l’amministrazione non ha fatto nulla per evitarlo.
Purtroppo però guardando ai fatti vediamo l’attuale amministrazione che non si è mai spesa per fare in modo che Ballabio fosse a misura di cittadino. In 7 anni, il Sindaco, prima vice, non si è mai speso per attivare un solo servizio in più per la cittadinanza.

I giovani dimenticati, che si muovono verso Lecco per frequentare medie e superiori con trasporti che spesso, pieni, hanno creato disagi. Si è preferito far girare per il paese un autobus vuoto. Ricordiamo per l’ennesima volta la chiusura dell’unico campo di calcio accessibile.

Il Centro polifunzionale che nel 2018 sarebbe dovuto diventare una ludoteca/gelateria. Deserto. Il centro vive perché lo utilizzano alcune associazioni. Ma il disinteresse ha portato a far morire il mercato agricolo e non fare nulla per creare alternative. A lasciare abbandonato uno spazio importante per la comunità.

Gli agenti di polizia locale sono presi in prestito da altri comuni, con un ufficio che non è mai stato messo negli ultimi due anni nelle condizioni di poter svolgere i propri compiti in serenità, con il Sindaco che ha fatto da tappabuchi.

Negli ultimi anni non è stato creato un solo servizio per la cittadinanza, complicando quelli già esistenti come il centro di raccolta, ancora provvisorio dopo ben due anni, la cui gestione è stata delegata completamente.

Sul turismo, che potrebbe essere una risorsa strutturale per Ballabio, non c’è mezza idea.

Non basta dire che non si vuole che Ballabio diventi periferia, perché questa amministrazione è la prima che non sta facendo nulla per creare servizi. Con i Comuni limitrofi ha mai provato a cercare sinergie? Non ci risulta

Non bastano 2 iniziative all’anno per evitare che si diventi periferia. Non basta dire che esiste l’orgoglio ballabiese se non lo si riempie di contenuti concreti, altrimenti è una presa in giro, se questo è tutto quello che pensa il Sindaco di Ballabio. Servono amministratori con idee, che sappiano coinvolgere tutta la comunità, creare servizi per evitare che si diventi periferia, non fusioni. Purtroppo è vero che Il Sindaco ad oggi si è limitato ad eliminare chi aveva dei dubbi, perdendo la maggioranza e a non avere un progetto chiaro per il futuro di Ballabio.

Il tema della grande Lecco così è buono solo per apparire sui giornali, ma è evidente che Ballabio deve trovare una sua strada chiara, costruita con i cittadini, ovviamente rimanendo Comune.

 

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