Egregio direttore,
desidero fare alcune brevissime considerazioni dopo aver letto l’articolo di oggi dove vengo citato. Preciso che le mie dimissioni [“ a poca distanza di tempo dalle elezioni“, come scritto nel suo articolo] equivalsero a due mesi ante elezioni amministrative.
Quindi quel Commissariamento comportò:
– una indennità corrisposta al Commissario inferiore alla mia.
– nessuno tipo di problematiche particolari nelle dinamiche istituzionali /amministrative.
– la sola gestione istituzionale /tecnica delle elezioni comunali.
A tal riguardo ricordo che Consonni e Bussola, in quella campagna elettorale [2015] dichiararono che il “commissariamento“ era stato un’ “ONTA“ per Ballabio.
Mi chiedo come faccia il sig. Bussola, che sistematicamente sui social dichiara di “ voler bene a Ballabio “ a mandare in crisi irreversibile, per futili motivi, la gestione della nostra Comunità? I Ballabiesi avranno una gestione commissariale sino al 28 maggio del 2023! Penso che il Sig. Bussola abbia tenuto un atteggiamento autoritario e particolarmente irresponsabile.
Distinti saluti.
Luigi Pontiggia