BALLABIO – Le splendide giornate calde hanno premiato ed entusiasmato bambini e ragazzi che presenti all’edizione 2022 del G.S.O. Ballabio Camp che si è svolto dal 13 al 18 giugno con la supervisione tecnica dell’ex calciatore professionista di Perugia e Bologna Roberto Savi. Nelle giornate intense i giovanissimi calciatori non hanno solo appreso i segreti e i trucchi calcistici trasmessi da Savi, ma hanno anche giocato, ballato e girato per il paese. Un’attenzione particolare è stata data al parroco don Benvenuto Riva che è stato presente quasi tutti i giorni richiamando ai valori propri dello sportivo: lealtà, impegno, sacrificio, inclusione, spirito di gruppo e riscatto. Valori che costituiscono un insieme e che non possono essere esercitati isolatamente e che si concretizzano proprio nel gioco di squadra in particolare nel calcio.
“Il Camp è andato bene come sempre. – racconta felice Roberto Savi – Ci siamo divertiti facendo calcio ma anche altro e, dopo un anno difficile, abbiamo trascorso una settimana in serenità. Ho trovato i ragazzini un po’ ingrassati dopo le restrizioni imposte dalla pandemia e anche un po’ chiusi. Pero i bambini dimenticano in fretta e quindi sono stati vogliosi, entusiasti e felici come sempre li trovo in particolare a Ballabio. Abbiamo perseguito valori educativi vivendo lo sport attraverso il divertimento, con serenità senza pensare alle tante cose negative che i bambini conoscono del mondo attraverso i genitori o dai media. Abbiamo giocato a calcio, ai giochi proposti, cantato e ballato con spensieratezza puntando a vari aspetti: come il rispetto delle regole, condividere la passione, e le felicità con tutto il gruppo. Alla mattina abbiamo puntato sull’allenamento calcistico per perfezionare e fare apprendere i fondamentali di questo sport e la tattica di gioco”.
Alla tradizionale festa finale del sabato mattina, era presente anche il presidente Fabio Invernizzi che ha voluto ringraziare: “Grazie a Luca Bellani per l’organizzazione e il coordinamento dell’iniziativa, Monica e Roberto Savi per la parte tecnica, Valerio Frigerio e Alessio Invernizzi per l’aiuto nei gruppi. Ringrazio in particolare il Bar Zapelli e l’Edicola Silvia Invernizzi per la sponsorizzazione dell’abbigliamento. Il parroco don Benvenuto, l’oratorio nella figura della responsabile Irene Manzoni e lo Sporting per l’accoglienza e ospitalità. L’amministrazione per aver reso disponibile la palestra comunale che quest’anno non abbiamo usato. Un sentito grazie va tutti quelli che a vario titolo ci hanno dato una mano, in particolare a Franco Bellani per il prezioso supporto”.