FONDO AREST: LA REGIONE PROMUOVE I PROGETTI DEL BARECH A BALLABIO E PURE DI CASARGO E PREMANA

MILANO – Finanziati con il fondo Arest – Accordo di Rilancio Economico, Sociale e Territoriale, i programmi di interventi locali in co-progettazione con soggetti privati presentati in Regione dai Comuni di Ballabio, Bellano, Casargo e Premana. Il bando prevede una dotazione finanziaria complessiva di 75 milioni di euro per il biennio 2022-2023, le singole proposte devono prevedere investimenti pari o superiori a 500mila euro che Regione cofinanzia fino al 50% dell’investimento complessivo con un tetto massimo non superiore a due milioni di euro.

La giunta ha dato l’ok dunque al rilancio dell’Alpe Paglio e dei Piani delle Betulle in Alta Valsassina, a “Un ponte fra impresa e cultura” nella località lariana, ai parcheggi da realizzarsi in località Giabbio e in centro paese nel territorio di Premana.

E, tra tutti il più noto e discusso, proprio l’accordo tra il Comune di Ballabio e l’azienda Combi Arialdo per la costruzione dell’ormai “famoso” capannone industriale sul prato del Barech.

Il bando prevede una dotazione finanziaria complessiva di 75 milioni di euro per il biennio 2022-2023, le singole proposte devono prevedere investimenti pari o superiori a 500mila euro che Regione cofinanzia fino al 50% dell’investimento complessivo con un tetto massimo non superiore a due milioni di euro. Ora può partire la fase di negoziazione tra la Regione e i Comuni selezionati.

RedPol