LETTERA SULLA CRISI POLITICA: BUSSOLA E CONSONNI, “A CHE GIOCO STATE GIOCANDO?”

Egregio Direttore, Le dico francamente che la manfrina delle ultime settimane fra il sindaco attuale e quello di prima ci ha proprio stancato. Direi nauseato. Se non si amano più traggano le conclusioni e si esca da questa kafkiana situazione mascherata da vil pecunia. Bussola ci dica chiaramente se ha in tasca un seppure innaturale accordo con la sua minoranza consiliare o se sta bluffando per stanate gli avversari inducendoli al primo passo, sperando che sbaglino la mossa.

Da quando é circolato l’elenco delle cose belle fatte dal primo cittadino sono in molti a chiedersi a che gioco stia giocando il sindaco più in bilico che c’è. Se, come dicono tutti i politici, vuole per davvero il bene del paese sblocchi questo stucchevole impasse e senza attendere la fine del mese convochi il consiglio comunale.

Se invece come molti sospettano il re é nudo, si dimetta e continui a fare il vigile davanti alle scuole tutte le mattine e quant’altro ha fatto in attesa delle prossime elezioni, che se le cose stanno come dice lui non avrà problemi a farsi rieleggere. Ballabio già in passato è stata sotto i riflettori per questioni politiche e amministrative che ne hanno offuscato l’immagine, ma non era mai caduta nel ridicolo come invece sta succedendo oggigiorno. E a mio parere è pure peggio.

Un ballabiese