Gentilissimo direttore di Ballabionews, sono la mamma di due bambini uno della primaria e uno delle medie inferiori. Scrivo questa lettera aperta al paese, alle associazioni e al nostro sindaco Bruno Bussola che vedo molto disponibile ad ascoltare i cittadini su tutti i problemi che gli vengono man mano presentati. Con l’avvicinarsi della fine della scuola io, come molti altri genitori di Ballabio, siamo molto preoccupati della mancanza di proposte estive per i nostri figli, in particolare per quelli delle medie e degli adolescenti. Negli ultimi due anni l’oratorio di Ballabio, a causa della pandemia, ha ridotto il numero dei bambini pur avendo ben due strutture disponibili per organizzare le attività. A questo si è aggiunta la mancanza di animatori e adulti che possano seguire i bambini. Usando il criterio del numero chiuso hanno respinto molti bambini e costringendo le famiglie a evidenti disagi.
Anche per questa estate la situazione dell’oratorio, a quello che si dice in paese, non sembra tra le migliori, anzi è addirittura peggiorata! A nome mio e di altri genitori chiediamo al signor Sindaco e a chi di dovere di organizzare un Centro Estivo per bambini e ragazzi aperto a tutti, in aggiunta all’oratorio e allo spazio di Bea che è una iniziativa privata e non per tutte le tasche. Un centro laico a un prezzo accessibile a tutte le famiglie, anche a quelle non credenti o di altra religione che non si ritrovano o che non vogliono partecipare all’attività parrocchiale.
Lo spazio da utilizzare c’è, sia per attività al coperto che all’aperto, ed è il Parco Due Mani. Anche le associazioni: dall’ASC Ballabio al ASD Grignetta al Pianeta dei Sogni al CAI agli Alpini possono finalizzare meglio quello che già organizzano in estate. Le associazioni coordinate dal Comune che può assumere un educatore professionista capace di coinvolgere anche gli adolescenti, possono fare due settimane ciascuno coprendo dalla metà di giugno a fine luglio.
Cordiali saluti
Lettera firmata