PIANI DEI RESINELLI – Ennesimo ribaltone, con rammarico da parte di moltissimi clienti e avventori, allo storico ‘Carlo Porta’ ai Resinelli. Ben più di un semplice rifugio, per la storia che vi si respira, la cultura, la posizione straordinaria. E alcune gestioni eccellenti compresa quest’ultima – durata circa tre anni e affidata alla piemontese Marta Rivetti. Che domenica darà l’addio a tutti, trasferendosi poi altrove. Una conclusione a quanto trapela non esattamente soft e condita da una pagina facebook del ‘Porta’ listata per l’occasione a lutto.
L’appuntamento è per il pranzo del 20 febbraio quando una polentata saluterà Marta e il suo compagno. Apprezzati per un servizio che, come ai tempi del glorioso Claudio Trentani (ora in Val Seriana) si è segnalato positivamente grazie a cortesia, competenza e quel plus che è dato dalla disponibilità assoluta. Tratto distintivo di chi questo lavoro lo fa perché lo ama e non per guadagnare quel poco che il duro mestiere di capanat può dare.
Non tutti purtroppo sono in grado di dire altrettanto della loro presenza. Anche tra i multi-gestori che caratterizzano gli ultimi, tristi tempi per i rifugi delle nostre meravigliose montagne.
BN