MORTERONE – Prima la “ingaggiano”, da esterna, per fare l’assessora e aiutare il sindaco Pesenti, suo collega avvocato; poi, per cedere il posto (pena rischio di caduta della giunta) al capo della lista perdente Andrea Grassi, la fanno fuori – preferendo appunto il leader della lista Gay Lgbt+. Infine, quando anche l’altro titolare di deleghe Claudio Baruffaldi lascia, stavolta per scelta sua, il Comune ringrazia quest’ultimo sui social, dimenticando ancora una volta lei, Maria Vittoria Sala.
L’ultimo “insulto”, o se vogliamo usare un eufemismo la scortesia (istituzionale) finale, pubblicato via Facebook.
Morterone è il paese con meno abitanti ma forse il più “dialettico” dell’intera provincia di Lecco. Dove dialettico è a sua volta un modo di dire.
RedPol