Il grafico, elaborato nel 1988 (quindi molto prima dei no-vax) da Carlo M. Cipolla nel suo libro “Allegro ma non troppo. Le leggi fondamentali della stupidità umana”, è semplice e geniale. Per indagare il comportamento umano, Cipolla individua due fattori da prendere in considerazione: danni o vantaggi che l’individuo procura a sé stesso; danni o vantaggi che l’individuo procura agli altri.
Mettendo il primo fattore sull’asse delle ascisse e il secondo sull’asse delle ordinate si ottengono quattro gruppi di persone…
>CONTINUA A LEGGERE su
L’opinione. Baratelli: “Dove mettiamo i no-vax nel grafico di Cipolla?”
Immagine di copertina di Boorp.com