A MORTERONE CONSIGLIO TUTTO NUOVO, PARTENDO DALLA “SEDE”: SU ZOOM. PIÙ OSPITI CHE ELETTI

MORTERONE – Maggioranza “unica”, all’insegna dello strano volemose bbene tra centro destra e partito Gay LGBT+, nuovo assetto anche di giunta dopo la cacciata dell’ex assessora Maria Vittoria Sala (sacrificata come anticipato da questo giornale sull’altare dell’accordo imposto da Andrea Grassi che ha ritirato il ‘pericoloso’ ricorso al Tar salvando la poltrona del sindaco Pesenti, subentrando alla stessa Sala), infine seduta consiliare tutta in remoto – ossia sulla piattaforma Zoom.

Niente male, in un colpo solo. Alle 18 di oggi dunque ecco il consiglio comunale in versione web: solo sei presenti tra sindaco e consiglieri (seduta valida “al pelo”), parecchi invece gli osservatori – in particolare residenti in paese e l’ex prima cittadina della località Antonella Invernizzi.

Al debutto il nuovo vice segretario comunale Paolo Pilatti.

Approvati i verbali precedenti e sbrigate varie formalità, Pesenti ha illustrato le linee programmatiche dell’azione di governo dell’ente (sistemazione del patrimonio comunale, assessorato alla rigenerazione urbana, strade – soprattutto la partita della SP 63 – e l’interlocuzione coi sindaci “vicini” per la trasformazione della famosa agro-silvo-pastorale delle Valli). Poi l’approvazione della convenzione per il servizio SUAP della Comunità Montana e il conferimento della cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto”.

A chiudere, una variazione al bilancio di previsione 2021-2023 e la revisione ordinaria delle partecipazioni societarie, dirette e indirette, possedute dal Comune di Morterone. Nell’ultimo caso i votanti sono risultati essere appena cinque.

RedPol