MORTERONE – Tanti gli occhi lucidi oggi pomeriggio a Morterone per l’ultimo saluto ad Augusta Manzoni decana del paese che proprio qui ha voluto orgogliosamente trascorrere tutta la sua vita al servizio dei suoi compaesani ma non solo. Si era molto impegnata in prima persona perché anche turisti e visitatori avessero un punto di appoggio sicuro durante la loro permanenza nella verde conca montana che accompagna verso la vetta del Resegone: una presenza, la sua, davvero preziosa.
Augusta era un punto di riferimento e da lei si potevano trovare accoglienza di qualità durante tutto l’anno e generi alimentari di prima necessità perché ci teneva a rendersi utile e dare una buona impressione di questo luogo stupendo che ha contribuito a valorizzare con entusiasmo, con il lavoro quotidiano e appassionato.
La sua trattoria era infatti apprezzata e frequentata e quando a malincuore ha chiuso i battenti anche a causa dell’età le è spiaciuto davvero molto e il paese ha perso una risorsa importante: cacciatori, turisti e residenti ancora oggi rimpiangono il calore della sua casa e la qualità dei suoi menu appetitosi e ricordano con amicizia “l’Augusta” per la sua simpatica schiettezza.
Commozione, vicinanza e affetto hanno unito ai suoi cari tutti gli intervenuti in un unico caloroso abbraccio. È intervenuto il sindaco Dario Pesenti con altri amministratori comunali di oggi e di ieri, come Giampietro Redaelli e Antonella Invernizzi, primi cittadini per molti anni a Morterone.
Grazie di tutto, cara Augusta. Non ti dimenticheremo.
Un tuo Amico
> UN BELL’ARTICOLO DI SPAZIO50 DEDICATO AD AUGUSTA