“UNA MOLTITUDINE IMMENSA che nessuno poteva contare”. Così abbiamo ascoltato nella lettura dell’Apocalisse. Una folla grandissima composta di uomini e donne di ogni età e provenienti da ogni popolo della terra e da ogni epoca della storia di tutta l’umanità. La nostra festa di oggi è per loro e con loro.
Queste persone stanno davanti al trono di Dio e all’Agnello, simbolo di Gesù obbediente al Padre e pieno di bontà verso tutti, e alzando la loro voce parlano di salvezza: “La salvezza appartiene al nostro Dio e all’Agnello!”. Acclamano a Dio che li ha salvati e al suo Figlio Gesù, eppure la maggior parte di loro, nella loro vita qui sulla terra non hanno mai conosciuto Dio e non hanno mai sentito il nome di Gesù. Ora invece stanno sperimentando tutta la forza e la bellezza dell’amore infinito di Dio e si rendono conto di essere suoi figli amatissimi! Noi li chiamiamo santi: infatti sono stati santificati dallo Spirito Santo di Dio e ora sono rivestiti di bianche vesti. Queste vesti bianche sono un simbolo di purificazione da ogni male, simbolo di vittoria sul male. Anche i rami di palma sono un simbolo di vittoria sul male che spesso si esprime con violenza su persone innocenti e inermi. Ora appare che la loro bontà e innocenza è premiata perché hanno superato la prova mentre la forza del male è sconfitta. Noi li chiamiamo martiri e ci viene in mente la persecuzione contro i cristiani che muoiono a causa della loro fede. Ma non esistono solo questi martiri.
Ci sono tante forme di testimonianza e di martirio che ci vengono dalla persone che lottano per promuovere la giustizia contro la sopraffazione e la violenza. Ci sono persone che spesso con grande difficoltà e trovando molte opposizioni lottano per affermare la verità e per sconfiggere la menzogna e la corruzione e qualche volta pagano con la vita! Ci sono persone che lottano interiormente contro l’istinto di avidità e di possesso e allora diventano povere nel cuore, miti e misericordiose con tutti! Ci sono persone che con tutte le loro forze cercano di diffondere la pace tra tutti, cercano di superare ogni tensione e separazione perché sanno che Dio è amore e allora cercano di annunciarlo in questa vita e di diffonderlo nel mondo. Ci sono anche persone che sanno tacere e sopportare tutto in silenzio quando qualcuno parla male di loro e vengono trattate male. Ma aspettano con fiducia il momento in cui un Giudice giusto farà a loro giustizia. E c’è anche una infinità di persone che compiono semplicemente il loro dovere quotidiano, lo compiono con fedeltà e dedizione totale, per anni e anni, sempre le stesse cose, le stesse parole, gli stessi gesti. Ma sono parole e gesti ispirati dallo Spirito Santo di Dio che lavora interiormente e silenziosamente e santifica le persone in ogni parte del mondo.
Per tutti noi che continuiamo questo viaggio terreno verso l’eternità rimane un unico invito da ascoltare: siamo docili all’azione dello Spirito Santo, lasciamoci lavorare e plasmare da Lui che vuol fare di noi dei veri santi e figli di Dio!
Don Benvenuto Riva
Parroco di Ballabio