BALLABIO – Dopo Lorenzo Della Fonte è stata la volta di Andrea Vitali a Ballabio. L’iniziativa si è svolta all’aperto nel parco della Villa comunale facendo il tutto esaurito dei posti disponibili al pubblico riservati nel rispetto delle normative anti Covid-19. Vitali è nato a Bellano il 5 febbraio del 1956. Oltre a essere un rinomato scrittore, ha esercitato fino alla pensione la professione di medico di base nel suo paese natale, in cui vive con moglie e figlio.
Il suo esordio letterario è avvenuto nel 1990, con Il procuratore (Premio Montblanc per il romanzo giovane) ispirato da vicende narrategli da suo padre. Nel 2006 ha vinto il Premio Bancarella con il romanzo La figlia del Podestà, che è stato finalista anche al Premio Stresa. Nel 2008 ha vinto il Premio Boccaccio per tutta la sua produzione narrativa e in particolare per La modista, con cui ha ottenuto anche il Premio Hemingway.
“Evviva! La cultura a Ballabio fa il tutto esaurito – dichiara con entusiasmo Anna Cugnaschi la responsabile della Biblioteca ballabiese -. Uno strepitoso Andrea Vitali con la sua empatia ha catturato l’attenzione del numeroso e variegato pubblico. Un pomeriggio di cultura al parco della villa comunale di Ballabio che ci ha donato tanta emozione, gioia e condivisione. Eravamo tantissimi a godere della simpatia del simpatico, generoso Andrea Vitali”.
Montagne di Cultura il format letterario ideato dalla stessa Anna Cugnaschi, fortemente sostenuto dall’amministrazione comunale, ha portate in paese due grandi scrittori facendo il tutto esaurito in un campo, quello della cultura, non sempre presente nella vita sociale di Ballabio.
“Grazie di cuore ad Andrea Vitali la voglia di leggere che sa seminare e trasmettere a ogni incontro – conclude Cugnaschi – Un ringraziamento al professor Franco Minonzio della libreria Parole nel Tempo di Lecco e al sindaco Giovanni Bruno Bussola per la collaborazione”.