Negli anni scorsi alcuni appassionati di montagna hanno attrezzato un aereo sentiero che partendo dal quartiere di Santo Stefano a Lecco sale sulle pendici della montagna fino al rifugio Piazza del San Martino (mt 767): chi lo ha predisposto lo ha fatto per dare la possibilità anche ai più giovani di avvicinarsi in modo sicuro alla montagna e alla prima pratica alpinistica, cominciando a rapportarsi con l’inevitabile esposizione di certi “passaggi” su roccia che pur essendo abbordabili da chi é mediamente allenato non sono consigliati a chi soffre di vertigini.
Il percorso é dotato di catene che permettono di superare in sicurezza i punti più esposti del sentiero che comunque va affrontato indossando adeguata attrezzatura da ferrata: imbragatura e caschetto non possono mancare. Man mano che si sale lo sguardo si allarga sui monti circostanti: si possono apprezzare infatti i versanti del Monte Barro e il Moregallo ma anche allungare la vista sull’Alto lago che quasi ci viene incontro con le altre suggestive montagne che lo circondano.
Sotto di noi corre la Superstrada verso Pradello e la Valtellina e vi assicuro che vista da quassù questa strategica arteria stradale gode di un fascino particolare, inimmaginabile quando frettolosamente la percorriamo verso Abbadia e Mandello o, peggio, se stiamo lungamente in coda durante il rientro del fine settimana: su stretto sentiero si cammina sopra le verticali falesie del Lariosauro, frequentatissime e apprezzate anche dai climber locali.
Il sentiero dei Pizzetti é frequentato tutto l’anno, da chi vuole farsi un giretto con vista panoramica sul lago e sulla città per poi giungere in un’oretta e mezza al rifugio che di solito é aperto il giovedì e la domenica: da qui si può salire alla cima del monte San Martino (mt 1090) e poi proseguire sul percorso ad anello che conduce prima alla corna di Medale (mt 1029) che sovrasta la vertiginosa parete ben visibile da Lecco per poi scendere verso una bianca cappellina meta di molti escursionisti. Per chi ha voglia di scarpinare, dal Piazza si può dirigere verso la non lontana ma ripidissima Val Verde e raggiungere i Piani Resinelli (mt 1182), tornando in città dalla Val Calolden.
Personalmente frequento questo percorso montano ormai da molti anni e l’ho fatto per stare in forma ma anche per raggiungere gli amici che gestiscono il rifugio e attendono chi vuole passare insieme qualche ora, apprezzando la piacevole compagnia e loro la buona cucina.
Claudio Baruffaldi