IL RESINELLI TOURISM LAB SI È PRESENTATO IN UNA GIORNATA DI TREKKING IDEE E ARTE

PIANI DEI RESINELLI – Radio e teatro in cammino, 17 kg di rifiuti raccolti con Legambiente, un format giovane e fresco per la prima uscita del Resinelli Tourism Lab, in attesa della prima edizione del “Festival del turismo sostenibile montano”. Partecipata la prima uscita ufficiale del Resinelli Tourism Lab molto articolata che ha visto diverse proposte di coniugazione tra ambiente, arte e comunicazione.

La giornata ha permesso di mostrare concretamente quali sono le intenzioni del nuovo tour operator ossia incentivare un turismo lento e sostenibile in un territorio che ha molto da offrire, sia da un punto di vista naturalistico che storico e culturale. Una nuova proposta per la montagna e in particolare per i Piani dei Resinelli, il cui rilancio sta a cuore ai due trentenni Simone Masdea e Sofia Bolognini, protagonisti della start-up.

Il primo assaggio di turismo lento e sostenibile è avvenuto con Alberi Maestri, una performance itinerante da seguire, in mix dal vivo e in cuffia, questa volta affidata a Scarlattine Teatro, lungo un percorso di due ore da Ballabio ai Resinelli, attraverso i boschi e lungo il sentieri della Valgranda.

Tra musica e storie di uomini e alberi, i partecipanti hanno potuto immergersi nella natura, godersi le bellezze paesaggistiche del luogo e vivere una straordinaria esperienza avvolti dalla comunità più antica del nostro pianeta, quella delle piante.

Anche la presentazione del sito del nuovo tour operator ha seguito una traccia innovativa: la breve premessa ha lasciato subito lo spazio a una discussione interattiva, nella quale i partecipanti sono stati invitati a condividere e raccontare il proprio punto di vista riguardo a uno sviluppo turistico e sostenibile dei luoghi che avevano appena visto, ragionando sui tre aspetti principali della località: storia, natura e servizi.

“Tra gli obiettivi futuri di Resinelli Tourism Lab domina la volontà di creare una comunità intorno a questo luogo, che unisca bisogni e desideri di esercenti, turisti e residenti. Tutti vi possono contribuire” hanno sottolineato Sofia Bolognini e Simone Masdea.

Nella seconda parte le docenti dell’istituto Parini di Lecco Chiara Panzeri (insegnate di tedesco) e Maria Monserat Comesaña (insegnante di spagnolo) hanno descritto una concezione di scuola inedita documentata dal libro ‘Amerai il tuo viaggio’. Si tratta della raccolta organica di riflessioni sulla dad (didattica a distanza) e il suo superamento una volta tornati in classe.

Testo realizzato dagli studenti, attraverso linguaggi espressivi che potessero coinvolgere anche la loro compagna disabile Vanessa. Per farlo i ragazzi si sono immersi nella loro propria fragilità, dando dignità a questa dimensione dell’essere umano.

Infine i partecipanti sono stati coinvolti dai giovani volontari di Legambiente in una divertente operazione di clean up intorno alla zona del Belvedere, dove sorge la passerella. Muniti di guanti e sacchetto, insieme, hanno ripulito uno dei tratti più frequentati dai turisti del luogo, raccogliendo circa 17 kg di rifiuti.

La giornata si è conclusa con un altro evento originale, il Walkabout di Carlo Infante, giornalista di lungo corso e ideatore di format culturali. Walkabout è una radio itinerante. Come nel mondo greco antico, il conduttore ragiona e riflette camminando, fornendo contributi sonori e realizzando interviste agli stessi partecipanti È stata un’ulteriore esplorazione dei Piani Resinelli attraversando il parco Valentino.

Nonostante il brutto tempo nel pomeriggio, l’evento ha riscosso un grande successo. Ma questo è solo l’inizio: nei mesi estivi sono previste altre iniziative e altre occasioni di incontro e confronto, attraverso le quali poter cogliere nuovi spunti e nuove modalità per valorizzare tutti insieme i Piani Resinelli.

Nell’attesa, i ragazzi di Resinelli Tourism Lab rimarranno sempre disponibili per ascoltare idee, opinioni e proposte espresse sui social o per e-mail da chi volesse contribuire al progetto. Poi inizierà il cantiere del “Festival del turismo sostenibile montano”, la cui prima edizione è in programma per primavera/estate 2022, Covid permettendo.