BALLABIO – “Oggi 26 aprile sono entrate in vigore le nuove regole della zona gialla (o apparente tale) e al termine di una giornata convulsa per bar e ristoranti si è riuscito a fare chiarezza solo grazie alla Prefettura”. Così il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola che però non manca di obiettare sulle nuove regole. E allora, prima ricorda le principali nuove norme in vigore da oggi (divieto di consumo al chiuso: anche un semplice caffè non potrà essere consumato al banco; permessa attività di “servizi di ristorazione” (bar, ristoranti, pub, gelaterie..) all’aperto con consumo al tavolo, ma nel rispetto del coprifuoco delle ore 22; limite di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; resta ammesso l’asporto per bar e pub con codice ateco 56.3 ma solo fino alle ore 18.00″), quindi passa all’attacco.
“Perché nella zona gialla di Gennaio si poteva bere un caffè al banco ed ora no? Perché limitare l’asporto per i bar solo alle ore 18? Per ristoranti e pizzerie: qualcuno pensa che cenare all’aperto a Roma o in una località di montagna sia la stessa cosa? Non ho risposte in merito – conclude Bussola – ma voglio esprimere solidarietà verso una delle categorie più vessate dalle regole dei vari DPCM e Decreti”.