I DUE ECCELLENTI PRESEPI NELLE PARROCCHIALI BALLABIESI CONFERMANO LA TRADIZIONE. LE FOTO

BALLABIO – Nelle parrocchie di Ballabio c’è una grande tradizione nella realizzazione dei presepi all’interno delle chiese. Tradizione che anche quest’anno si è realizzata con due autentici capolavori creati da volontari attraverso non poche ore di lavoro. A Beata Vergine Assunta date le ridotte dimensioni della Chiesa, per lasciare più spazio libero ai fedeli i presepisti hanno optato, in accordo con il Parroco, per una soluzzione minimalista posta davanti all’altare. La rappresentazione della natalità con lo sfondo delle nostre montagne è stata curata come di consueto nei minimi dettagli da Lorenzo Crimella, Alberto Lombardini, Gianmaria Goretti.

Nella parrocchiale di San Lorenzo il presepe vuole ricordare da una parte la sofferenza di tutti a causa dell’ emergenza Covid-19 degli ultimi mesi rappresentata dell’ospedale Manzoni con i soli sanitari impegnati nelle cure e le strade vuota prive di automobili e passanti. Dall’ altra la speranza realizzata attraverso la vitalità del presepe classico con il chiaro auspicio alla venuta del Salvatore tra le nostre montagne per salvare i sofferenti e per riportare il paese alla normalità. La realizzazione è stata attuata da Ugo Goretti, Giuse Acquistapace, Paolo Landra, Omar Gianola.

Entrambi i presepi sono stati realizzati da gruppi e in tempi ridotti rispetto agli anni scorsi dovendo rispettare le normative di sicurezza e i coprifuoco delle 22.