BALLABIO – Se lo scorso 10 ottobre l’opposizione in consiglio comunale aveva lamentato le mancate risposte della maggioranza alle interrogazioni presentate da Manuel Tropenscovino, Luca Goretti, Manuela Deon e Luca Volpe, stavolta (lunedì), le tre nuove questioni aperte dalla minoranza hanno ottenuto – almeno in parte – un esito. Due di queste infatti sono state affrontate in aula: si trattava di discutere dell’assenza di un agente di Polizia locale davanti alla scuola primaria Fantasia e della gestione dei buoni pasto per le scuole di Ballabio.
Temi affrontati, diversamente dalla mancata risposta all’interrogazione dell’ottobre scorso, nella quale ‘Ballabio Futura‘ chiedeva chiarimenti sulla posa di “cartellonistica turistica locale” (i famosi cartelli in dialetto, ndr).
Una domanda che come noto non aveva ottenuto soddisfazione due mesi fa, con tanto di polemiche visto che la richiesta era stata avanzata provocatoriamente proprio in vernacolo, e comunque non risposta. Dunque, interrogazione senza esiti che ha suscitato qualche settimana dopo (lunedì appunto) un’altra interrogazione “a catena”. E a sua volta rimasta inevasa – almeno per il momento.
Illustrate poi dalla maggioranza le linee di mandato della giunta Bussola (passate col voto compatto di ‘Nuovo slancio‘, contraria invece l’opposizione), analoga situazione sulle nuove modifiche dello statuto di Silea, approvate senza l’apporto della minoranza.
RedPol