PIANI DEI RESINELLI – “Peggio del grattacielo dei Resinelli non è”. Ci sarebbe voluto dell’impegno. Gli opinionisti di facebook sono divisi: c’è chi si indigna per la passerella panoramica sul belvedere del Parco del Valentino, e c’è chi invece l’applaude, contento che anche i Resinelli abbiano finalmente un loro “lookout panoramico come tutti i paesi del mondo”. Certo le intenzioni della Comunità Montana CMLO erano ottime: valorizzare e rilanciare turisticamente le valli prealpine della Provincia di Lecco. Un nobile scopo, che ha ricevuto anche finanziamenti da parte della Regione Lombardia.
Ma per gli animi più sensibili, questa pedana di ferro che buca il paesaggio è la profanazione di un’oasi di serenità. Un’attrazione turistica volgare, un giro sulla giostra per turisti a caccia di novità, modernità, foto panoramiche, brividi fuori dall’ordinario.
“Io l’ho visto dal vero .. non è così orribile come dite l’impatto è davvero minimo considerate che prima c’era una palizzata di legno marcita con il tempo e pericolosa,ora c’è questa struttura progettata molto bene di poca manutenzione perché è tutta in acciaio indistruttibile, non necessita nemmeno di una pitturata per dire … che rende la visuale sulle nostre montagne qualcosa di surreale… sembra di camminare sulle nuvole … !!”
Lo vedremo poi se necessiterà di poca manutenzione.
“Non è così invadente a livello ambientale…ci sono stato pochi gg fa. Tanto se uno vuole ci va, altrimenti no”, commenta ancora un utente che non ha afferrato il punto della questione.
“Ben venga se porta ulteriore turismo” sembra essere l’argomentazione dirimente per molti valsassinesi, che per qualche spiccio sono ben felici di prostituire le loro valli.
“Innanzitutto è fatta! Pertanto è lì! Quindi sfruttiamola. – taglia corto un altro – I soldi per questa non sarebbero finiti nelle strade nei parcheggi nei tombini ma per un belvedere di qualcun altro. Ogni giorno polemica su sta passerella, ora che è fatta. Volevano fare qualcosa per il turismo e l’han fatto, usiamolo”.
Insomma, la passerella è fatta, quindi è fatta.
Certo, di questo ci eravamo accorti.
S. P.