BALLABIO – “Nei giorni scorsi, come in altri Comuni italiani ed europei, come atto conclusivo del mio mandato, sono stati collocati a Ballabio i cartelli con il nome del paese anche in lingua locale. I cartelli marroni di inizio del territorio comunale, previsti dal Codice della Strada e collocati sulla Strada Provinciale che attraversa il paese, sono stata l’occasione per un gesto d’amore e riguardo verso la storia e l’identità di Ballabio” scrive la sindaca uscente Alessandra Consonni su Facebook.
“Lo Statuto comunale di Ballabio, approvato da precedenti amministrazioni, sancisce che il Comune opera, anche nell’istruzione pubblica, ‘favorendo la conservazione dell’idioma locale, per non perdere quel patrimonio di valori morali e culturali che hanno fatto la storia della comunità ballabiese’. (Statuto Comune Ballabio, approvato con delibera di Consiglio comunale n. 7 del 28.2.2000. Principi generali art. 1 comma 3). Ma la scelta di aggiungere il nome del paese anche in lingua locale – prosegue Consonni – è, soprattutto, frutto di una consultazione elettorale, poichè appare tra i punti del programma elettorale di Nuovo Slancio per Ballabio, prescelto dai cittadini alle precedenti elezioni comunali (2015)“.
Prescelto DA UNA PARTE degli elettori, andrebbe precisato, visto che come noto cinque anni fa la lista consonniana prevalse in modo relativo, ma la somma dei voti delle due liste concorrenti risultò notevolmente superiore alle schede a favore di “Nuovo slancio“. Nuovo slancio in effetti rappresentò il 40% degli elettori, mentre quasi 6 su 10 votarono contro:
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2015 – COMUNE DI BALLABIO
Riccardo INVERNIZZI |
Alessandra CONSONNI | Pinuccia LOMBARDINI | |
% | 28,61 | 40,57 | 30,80 |
Voti | 523 | 743 | 564 |