BALISIO – Era senz’altro un grandissimo affare quello appena concluso nel mese di giugno 1931 tra i commercianti di bestiame Enrico Fiorani e Luciano Borella con i fratelli Mario e Giacinto Bodega di Balisio. Come racconta il Corriere della Sera di allora, i Bodega avevano comprato ai due venditori prima una ventina di vitelli pagandoli 15mila lire (che però non avevano versato tutte) poi altri 37 animali pagati 21mila lire, lasciando come caparra 8.000 lire per entrambi gli acquisti.
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STORIE DELLA VALLE/1931: I FRATELLI BODEGA, TRUFFATORI DI BALISIO