BALLABIO – Soprattutto signore – ma anche tanti tanti uomini – agognano questo momento ormai da mesi: tagli, messe in piega, spuntature, insomma un salto da barbiere o dalla parrucchiera per sistemare la capigliatura che in troppe settimane di ‘lockdown‘ ha preso dimensioni e vie imprevedibili stava diventando imprescindibile… Ma adesso è arrivata l’ora della libertà.
“Finalmente venerdì 22 maggio riapre il mio negozietto – racconta Antonio dal suo ‘Solo uomo‘ di via Mazzini a Ballabio – , tra mille difficoltà perché il permesso di aprire ce l’hanno dato per il 18 maggio ma tanti parrucchieri – me compreso – hanno avuto problemi nel trovare i materiali che da Dpcm servono per aprire: dalle mascherine alle mantelle monouso, gli igienizzanti da usare sulle postazioni dopo aver servito il cliente, i disinfettanti spray da applicare sugli attrezzi e soprattutto i benedetti guanti…“.
E quindi, adesso?
“Bel problema. Nel mio caso, poi, quelli in lattice mi danno allergia ma sono i più adatti per sensibilità e perciò andiamo di guanti in nitrile – ma trovandomi con due pacchi da 100 pezzi, basteranno per una settimana e mezza (forse) con il lavoro a dismisura di questa riapertura (la lista di prenotazioni è a doppio zero!!!”
Cos’hai pensato alla chiusura di quel famoso 8 marzo?…
“Inizialmente ero impaurito e preoccupato per il lavoro, ma poi stando a casa col passare del tempo, facendo pulizie impensabili in periodi normali insieme alla mia compagna mi è venuto – anzi ci è venuto il pensiero – che vivendo in coppia (in quasi 11 anni mai discusso o litigato) sarebbe stata l’unica volta nella nostra vita che ci saremmo “vissuti” così tanto e perciò, col dispiacere dei morti e infetti del momento, qualcosa di bello noi in regalo lo abbiamo avuto“.
Ma ora si torna alla vita di prima – o quasi.
“Sì, con tanta positività e voglia di ri-frequentare i clienti, che poi per me sono tanti tanti amici.
BUONA FORTUNA A TUTTE LE ATTIVITÀ, CON TUTTO IL CUORE!“.
RedBN