BALLABIO – C’erano tutte le premesse migliori per la super sfida al vertice del campionato Open a 7 C.S.I di giovedì sera sul sintetico dell’oratorio di Ballabio tra G.S.O. Ballabio e A.S.D. Primaluna: due squadre in forma, rispettivamente terza e prima, quella del Centro Valle addirittura imbattuta e una grande attesa per il big match del girone.
E fino al momento del 4-3 in favore dei padroni di casa tutto pareva confermato, con una partita di alto livello. Purtroppo, le cose sono precipitate a sette minuti dalla fine quando una brutta entrata (definita “criminale” nell’ambiente del GSO) lascia a terra il 28enne capitano ballabiese Emilio Marco Bertaglia – che si troverà a fine serata con una frattura scomposta del femore, questa mattina verrà operato al ‘Manzoni’ di Lecco. Scatta la rissa tra i calciatori delle due formazioni e l’arbitro si vede costretto a sospendere la gara sul parziale vantaggio del Ballabio.
“Hanno picchiato tutta la partita – raccontano nell’entourage del GSO – l’autore di quella entrata killer ha spaccato il femore di netto a Emilio, e oltretutto non si è nemmeno preoccupato: gli intimava di alzarsi, che non l’aveva neanche toccato!”.
Anche la famiglia della vittima di questo grave infortunio conferma che gli ospiti “hanno esagerato con l’agonismo”. E ancora: “Siamo rimasti malissimo, mandano qualcuno in ospedale e se ne fregano: alla fine se ne sono andati senza neanche preoccuparsi, è arrivata l’ambulanza e non potevano certo pensare ancora che fingesse…”.
RedSpo