POLITICA, DANIELE MARTUCCI “SPIEGA” LE ALBORELLE ALLA SINDACA DI BALLABIO

BALLABIO – “Visti gli interventi del nostro sindaco in merito alle Alborelle (le ‘Sardine’ in versione lecchese, ndr), invio ai media questa missiva“. Ce lo scrive in queste ore Daniele Martucci, ballabiese che si firma “Alborella” ma è noto in paese per diverse attività a livello associativo – è stato tra l’altro a suo tempo a capo del locale Comitato dei Gemellaggi.


Buongiorno dott.ssa Consonni,
voglio approfittare di questo spazio per spiegarle che le Sardine/Alborelle non sono contro Salvini o Meloni a prescindere, sono contro la politica che esprime odio e violenza verbale contro il “diverso”, tanto che la senatrice Segre ha chiesto una commissione parlamentare contro l’odio e chi ha votato a sfavore sono stati i due partiti rappresentati da questi due personaggi, sarà stato un caso?

Le sardine sfilano senza bandiere di partito e vorrebbero che tutti siano più responsabili nelle parole usate, per evitare che dalle parole si passi ai fatti, quindi contro anche a scritte fatte da imbecilli che non hanno nome o cognome.

Non capisco il richiamo alle Foibe, atto da condannare che avvenne in un preciso momento storico e soprattutto non paragonabile alla Shoah: vero e proprio piano sistematico messo in atto dal regime Nazista con il supporto del Fascismo, con le leggi raziali del 1938, che voleva arrivare allo sterminio del popolo Ebraico in primis e che coinvolse gli omosessuali, i Rom e altre persone considerate inferiori alla “razza” Ariana.

Oggi ci sono politici, pagine Facebook o altri canali social riconducibili a partiti che per compiacere il proprio elettore mettono alla berlina persone solo perché esprimono pensieri differenti o incolpano persone considerate “diverse” per trovare un capro espiatorio su cui far convogliare attacchi fini a se stessi, questo sta riproponendo atteggiamenti razzisti.

Quindi dott.ssa Consonni ecco il motivo per cui le Alborelle si rivolgono alla Meloni ed a Salvini perché rappresentano la politica che non vogliono avere.

Cordialmente

Daniele Martucci
(Alborella)