ARREDO E SCALE: POCHE SEMPLICI REGOLE PER OTTIMIZZARE GLI SPAZI

Le scale per gli interni hanno solitamente una doppia funzione perché devono essere funzionali e belle esteticamente dato che devono integrarsi con la struttura architettonica e con l’arredo.

Per realizzare una scala da interni bisogna considerare molteplici aspetti, tra cui quelli normativi. Che si tratti di scale a sbalzo o scale a chiocciola prima dell’installazione è necessario valutare tutta una serie di informazioni e poi procedere ai lavori.

Cosa dice la legge?
Per modificare un appartamento bisogna avere le autorizzazioni rilasciate dal Comune, specialmente gli immobili architettonici e storici. Si parla in genere di Titolo Abilitativo Scia e Permesso di Costruire. In altri casi per sostituzioni di una scala esistente bastano le autorizzazioni CILA oppure CIL. Per le semplici riparazioni, infine, si può procedere autonomamente ma verificando sempre i regolamenti previsti dal proprio Comune di residenza rispetto all’edilizia libera. La legge a cui fare riferimento è la 139-1989 ed il Decreto Ministeriale 236-1989. Per legge le scale ad uso privato devono avere una larghezza di almeno ottanta centimetri e seguire un rapporto di dislivello proporzionato tra alzata e pedata che si calcola con la seguente formula:

(Alzata x2) + Pedata= 63 centimetri

Ecco perché ai fini della realizzazione di una scala occorre valutare il dislivello tra i due piani da collegare, lo spazio disponibile ed il tipo di scala da installare che può essere angolare o continua. C’è poi da considerare peso, posizione ed ingombro rispetto a finestre, allacci, presenza di finestre ecc… Oltra a stabilire come sarà strutturato il sottoscala, ovvero se sarà abitabile o meno.

Quanti tipi di scale esistono?
Fatte queste valutazioni ci sarà da scegliere estetica e funzionalità della scala da installare. Tra le proposte del mercato, come ad esempio quelle offerte da Zingonia scale, troverai scale a giorno, ovvero scale verticali a rampa unica o a forma ad L, adatte a case spaziose. Questo tipo di scale possono poggiare sulle pareti o avere una loro struttura indipendente. Sono scale comode, spaziose e facilmente integrabili con l’ambiente circostante e sono quelle più diffuse per le villette o per le ville. Ci sono poi le scale a chiocciola che sono scale moderne interne che risolvono i problemi di spazio caratterizzate da una struttura “attorcigliata” su sé stessa. Offrono il vantaggio dell’ingombro ridotto ma la forma triangolare dei gradini le rende meno agevoli rispetto alla scala a sbalzo da giorno. Tuttavia prevedono un’installazione molto più semplice e offrono un vantaggio estetico integrato con l’arredo piuttosto interessante.

Come scegliere una scala?
Una volta comprese le autorizzazioni necessarie, gli spazi a disposizione e il tipo di estetica della scala arriva il momento di decidere tutte le caratteristiche estetiche della stessa. Per questa fase sarà preferibile affidarsi ad un consulente specializzato che con un sopralluogo verificherà gli spazi a disposizione e studierà la fattibilità della scala in base a tutti i parametri menzionati sopra. Sarà infatti il consulente a consigliarvi circa i materiali, l’installazione, la misura e tutte le variabili della vostra nuova scala interna al meglio delle sue competenze.