CONSONNI SI DIFENDE IN CONSIGLIO SULL’INCONTRO COL PREFETTO E ZITTISCE LA MINI-MINORANZA

MUNICIPIO COMUNE BALLABIO SENZA BANDIEREBALLABIO – Il Comune si ricorda in extremis (forse informato da qualche consigliere più “esperto”) di esporre le bandiere, alle 18:45, dopo che per tutta la giornata la situazione del municipio era quella documentata nella foto a destra, scattata al pomeriggio – i vessilli sono d’obbligo nelle giornate di consiglio. La seduta si apre con qualche minuto di ritardo per problemi all’impianto di registrazione, assenti Crimella, Secchi, Pinuccia Lombardini, Paruzzi e inizialmente anche Cedro che poi arriva a comporre un’opposizione con un solo consigliere su due per ciascuna lista di minoranza.

Nelle sue comunicazioni la sindaca comunica che 390 anni fa sono arrivati i Lanzichenecchi in Valsassina (domani su questo evento non particolarmente felice per le nostre lande, ennesima manifestazione organizzata dalla Pro Loco).

SICURITALIA AUTOMa l’attesa per la riunione consiliare di oggi era tutta rivolta all’interrogazione congiunta delle liste di opposizione sul famoso incontro con il Prefetto legato al contratto messo in piedi della giunta Consonni con i vigilantes di Sicuritalia – che tante polemiche ha suscitato un paio di mesi fa. Ne dà lettura il capogruppo di ‘Cambiamo insieme‘ Riccardo Invernizzi, chiedendo conto di questo passaggio nel quale (pare) il Comune si sarebbe preso una strigliata dalla Prefettura proprio sulle procedure del contratto con i vigilanti.

consiglio comunale ballabio bussola consonniRisposta di Alessandra Consonni: “Mi ha stupito la richiesta, perché il sindaco come Ufficiale di Governo spesso incontra il Prefetto. Vorrei precisare che non c’è stata nessuna richiesta d’incontro da parte del Prefetto e per l’attività che abbiamo messo in campo non c’era bisogno di nessun tipo di autorizzazione. Gli istituti svolgono già attività di vigilanza notturna in paese, in un contesto di ‘ronda dinamica‘, controllando 5-6 punti di interesse comunale con due passaggi per notte. Il costo del servizio è molto contenuto e non intendo sostituirmi al Prefetto e al Questore – so bene chi deve garantire la sicurezza”.

INVERNIZZI VS CONSONNIReplica di Riccardo Invernizzi: “L’incontro è nato da un errore normativo”; anche Luciano Cedro chiede la parola, ma la sindaca si appella al regolamento e non lo lascia intervenire. Legittimo, ma poco opportuno zittire l’altra lista di minoranza.

Su un prelevamento di somme dal fondo di riserva del bilancio 2019 e una variazione al Bilancio di Previsione 2019 parla l’assessore Bussola e Cedro chiede chiarimenti sul contributo regionale agli asili nido; Bussola replica che si tratta di una partita di giro che viene ripartita ai vari asili nido per incrementare i servizi o evitare l’aumento delle rette a carico delle famiglie. La variazione passa coi voti della maggioranza e l’astensione dei due di minoranza presenti.

Gattinoni-Sara-assessore-Istruzione-BallabioAl punto 6 l’assessore Sara Gattinoni illustra il Piano per il Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2019-20, dando conto degli investimenti per le scuole che hanno avanzato dei progetti (“Sono state trovate le risorse per finanziare tutti i progetti presentati”) e lancia un appello per cercare nuovi volontari per il piedibus visto che quanti seguivano i bambini di quinta elementare lo scorso anno ora non ci sono più.
Ancora Cedro chiede come mai non siano state trovate risorse per i ragazzi che frequentano la prima media fuori dal paese – costretti a sostenere ingenti spese per l’acquisto dei libri e i costi del trasporto, quando invece alla Pro Loco è stato assegnato un contributo per la manifestazione “di Valle in Valle“.

CEDRO 1pQuest’ultima affermazione provoca la reazione rabbiosa della sindaca, che stavolta toglie la parola a Cedro perché “è andato fuori tema”. Al voto, via libera della maggioranza mentre l’opposizione si schiera contro.

L’acquisizione di un’area “in fregio alla SP62 in prossimità di via Milano per realizzazione attraversamento pedonale” (quel famoso attraversamento che pareva ormai fatto mesi e mesi fa, ndr) è oggetto dell’intervento dell’assessore esterno Simonetti. Cedro fa presente che il progetto risale a molti anni fa, Simonetti replica che il piano è stato modificato e tutti alla fine sono favorevoli.

Ultimo punto all’ordine del giorno è il DUP (Documento Unico di Programmazione) per il periodo 2020-2022. Di nuovo Bussola che elenca le “numerose opere realizzate negli anni precedenti e poi descrive in particolare due lavori: il nuovo centro di raccolta dei rifiuti e il rifacimento di un tratto di fognatura di Balisio e sulla Provinciale. Prosegue anche qui lo scontro frontale da parte dell’ex assessore al Bilancio Cedro la cui replica afferma che “la presentazione del Dup  è patetica” e aggiunge che “l’assessore parla del passato e non del futuro”. Gli fa eco Invernizzi: “Questo punto è lo stesso degli altri anni, giudizio negativo”. Bussola risponde che lui parla del futuro e non del passato.
Maggioranza pro, minoranza contraria e tutti a casa dopo una seduta tesa e con diversi interventi piuttosto duri.

RedPol