MORTERONE – Cento Manzoni si sono ritrovati a Morterone per il secondo raduno in programma organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonella Invernizzi.
Un ritorno molto gradito dalla pianura alla montagna per famiglie con antenati morteronesi. “La pratica della transumanza li ha portati a stabilirsi in pianura dove la vita di contadino era più facile rispetto alle fatiche della montagna” ha affermato la prima cittadina del piccolo comune. Le famiglie Invernizzi, Manzoni e Valsecchi, originarie di queste terre come bergamini, si sono trasferite nei secoli dalla montagna alla pianura restando poi lì con gli animali.
“Più di 100 persone sono intervenute, molti giunti dalla provincia di Lodi. Tutti con antenati morteronesi. Intere famiglie con nonni, zii e nipoti, anche molto giovani. Voglia di stare insieme, di ritrovarsi, di condividere una giornata di serenità. Desiderio di ritornare anche a ristrutturare i vecchi edifici rurali ormai abbandonati”. ha detto con orgoglio il sindaco.