BALLABIO – “E siamo ancora qua. Eh già…“: a Ballabio c’è una squadra di calcio a 5 formata da giocatori del posto e valsassinesi, che batte anche il tempo che passa e alza al cielo un nuovo titolo provinciale – il terzo in pochi anni. Una fame agonistica continua che ha portato in bacheca numerosi trofei e la stella più bella: lo scudetto nazionale CSI della allora Valsassinese nel 2015. Con la stessa maglia, sabato sera a Rogeno la partita perfetta contro gli avversari che partivano favoriti e sul proprio campo avrebbero voluto inseguire schiene nude.
Ma la “valsassinese” Ballabio 89 ha voluto stupire ancora e di fronte a quasi 200 persone ha difeso con ordine e risposto colpo su colpo, mettendo un piede avanti al traguardo grazie alle reti di Combi e Rigamonti.
LA ROSA – Andrea Corti, Roberto Manzoni, Testori Stefano, Mauro Rigamonti, Christian Testori, Francesco Merlo , Riccardo Pasquini, Pietro Merlo, Valerio Combi, Cristian Callaghan.
Dirigente: Pietro Castelli.
“Mas que un club”
Una partita finita 2-1 che ha raccontato tante storie: il gatto Corti è sempre una garanzia tra i pali; il fortino difensivo della diga ’84 (Pasquini-Christian Testori-Manzoni, nella foto a sinistra) sta ancora in piedi; gli esterni Merlo e Stefano Testori hanno ancora gambe e fiato per salire.
Una nuova pietra per un progetto calcistico che un gruppo di amici condivide da sempre e che quando arrivano i tre fischi corre sotto i tifosi, una trentina dalla Valsassina ieri sera, perché squadra è dentro e fuori dal rettangolo di gioco e solo se bevi una birra dopo il match hai giocato veramente…
RedSpo
2014/LA VALSASSINESE CAMPIONE D’ITALIA CSI