BALLABIO – Sempre lo stesso manifesto nelle bacheche per il paese, sempre gli stessi volantini presso gli esercenti sponsor, curiosamente privi di inserzionisti, un piccolo striscione all’ingresso del paese e un po’ di promozione su Facebook con l’evento creato che vede 7 interessati e due soli che parteciperanno (nel momento in cui scriviamo), con anche un mini video realizzato con il volantino per la 13ª edizione della Fiera del Taleggio da sempre fiore all’occhiello della Pro Loco di Ballabio.
Due le novità annunciate: la prima è che dalla Fiera e da Ballabio partirà anche il progetto di un noto amaro, Bella La Vita. Guida del Bel Vivere che si propone di scoprire gli itinerari nostrani di gusto, alla scoperta di luoghi caratteristici da visitare e dei prodotti unici spesso sconosciuti che avrà uno stand al Parco Grignetta. La seconda per i giovansisimi presso il piazzale della Ca’ Formai con la presenza dei pompieri volontari di Canzo che faranno divertire e imparare ai piccoli come si spegne un incendio e tante altre attività; al termine rilasceranno attestati dell’avvenuta partecipazione. Sette gli espositori direttamente riconducibili ai formaggi su 32, con un percorso che anche quest’anno taglia tutta la parte sud-ovest del paese tra cui la piazza San Lorenzo, facendo pensare a scarso interesse da parte di alcuni esercenti verso l’evento, che invece dovrebbe coinvolgere l’intero paese.
Non molto per un evento che da anni tenta di decollare e convincere pure gli stessi ballabiesi che, a parte nelle prime edizioni, hanno spesso snobbato l’iniziativa e ancor meno riesce a valorizzare il territorio e la sua storia. Manca anche stavolta in calendario l’occasione per mostrare la scomparsa (ma di rilievo) tradizione casearia di Ballabio, sconosciuta ai più e incredibile da immaginare in un paese intensamente urbanizzato. Storia che in altre realtà verrebbe ampiamente pubblicizzata e dovrebbe essere il motore dell’iniziativa, alla luce della recente scoperta che qui è nato il Gorgonzola presso i Locatelli Romanin la cui casera è ancora integra ma fuori dai percorsi della Pro Loco, come quella dei Locatelli Mattia e di via Roma.
Appuntamento domenica alle 10, meteo permettendo anche se sembra che stavolta sarà benevolo. I pass si vendono fino alle ore 16. La conclusione sarà alle 18.
Il percorso