MORTERONE – Cielo cobalto e sole dilagante con temperatura intorno allo zero per i 312 partecipanti del 15° Raduno invernale da Morterone al Resegone (e ritorno). Alcuni muniti di ramponi, altri di sci hanno potuto gustarsi una escursione nella neve.
A rendere possibile la giornata un lungo lavoro partito a settembre, quando con l’aiuto dei volontari del Cai di Valmadrera il percorso è stato preparato e pulito prima dei rigori dell’inverno. Per questa sezione del club degli amanti della montagna il 2019 è un anno speciale che celebra i 70 anni dalla fondazione e i 40 anni di vita della scuola di scialpinismo. “Senza di loro – ha ricordato il sindaco di Morterone Antonella Invernizzi – l’iniziativa non sarebbe stata possibile”.
A fianco a lei nel ristorante ai Cacciatori di Morterone, durante la premiazione, Virginio Brivio sindaco di Lecco. Entrambi i primi cittadini hanno partecipato, gambe in spalla, all’escursione.
Tra le coppe consegnate, quella al gruppo più numeroso arrivato sotto le insegne del Cai di Molteno, quella agli 86 anni di Ambrogio Sala, il partecipante più anziano, e poi alla partecipante più giovane, Beatrice lecchese di 10 anni, e al volontario solitario che si è presentato per dare una mano durante la sistemazione del percorso.
La manifestazione, non competitiva e aperta a tutti, viene organizzata dal Comune di Morterone due volte all’anno con un appuntamento invernale, quello di oggi appunto, e uno estivo a luglio.
Foto in pagina di Lorenzo Greco e Nadia Alessi per Ballabio News