DON BENVENUTO COMMENTA IL VANGELO DI DOMENICA TUTTE LE MESSE DEL 24, 25 E 26 DICEMBRE

Non stanchiamoci di leggere e ascoltare questo brano del Vangelo che, un po’ frettolosamente, si definisce “dell’annunciazione”. Non diciamo mai “lo so già, conosco il racconto”. Per nostra fortuna il racconto è davvero semplice e facile da ricordare ma il fatto narrato è davvero inaudito e meraviglioso: Dio si fa uomo!

Queste parole le diciamo ogni domenica nella nostra professione di fede ma oggi le diremo in ginocchio: “Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della vergine Maria e si è fatto uomo”. Le diremo in ginocchio oggi e a Natale per esprimere anche con il corpo la nostra meraviglia e la nostra riconoscenza davanti a un evento così grande e bello che vogliamo non solo conoscere ma anche adorare.

Dio ha voluto condividere in tutto la nostra vita tranne che nel peccato. Questo dovremo sempre ricordarlo. In Gesù Figlio di Dio non c’è ombra di peccato cioè di ribellione o critica o lamento o indifferenza verso il Padre. C’è solo perfetto e totale amore per il Padre! Per il resto tutto quello che fa parte della nostra vita ha fatto parte della vita di Gesù: dall’avere un corpo che cresce, che va nutrito,
che si stanca, che ha bisogno di riposare fino a condividere i nostri sentimenti, anche le nostre paure come quella davanti alla morte, coltivare le amicizie, subire i tradimenti e gli abbandoni, ammirare le cose belle di questo mondo, rispettare le autorità costituite. Insomma proprio tutto, tranne che il peccato.

Dobbiamo sapere che è un bel modo di pregare quello di mettersi lì a giocare un po’ con la fantasia e cercare di immaginare Gesù che cammina, Gesù che mangia, Gesù che dorme, Gesù che dialoga, Gesù che lavora, Gesù che legge e così via. Un altro bel modo di pregare potrebbe essere quello di fare
tranquillamente le nostre cose che facciamo tutti i giorni ma facendoci una domanda: che cosa farebbe Gesù qui al mio posto? E’ importante pensare queste cose perché sono il modo semplice di confermare la nostra fede nel Dio che si è fatto uomo.

Purtroppo è molto facile dimenticare questa grandissima verità e tornare al modo pagano di considerare la divinità: qualcuno che sta su in alto, nei cieli o sulle montagne, un po’ geloso delle nostre felicità, sempre pronto a spiarci per poi punirci quando vede che sbagliamo, da tenere il più calmo possibile a forza di preghiere e di sacrifici, qualcuno più forte di noi dal quale ci aspettiamo interventi a nostro favore ma che non sempre arrivano specialmente quando ne abbiamo più bisogno.

Quello che proclamiamo oggi e nei prossimi giorni a proposito del nostro Dio è proprio il contrario: il nostro Dio non è lontano su nei cieli o sulle montagne ma è nascosto nel seno di una donna da dove non può giudicare, spiare, punire ma ha semplicemente bisogno di tutto, e così sarà anche quando lo vedremo nato a Betlemme. Vedete come è facile scivolare nel paganesimo e pensare cose sbagliate
del vero Dio: basta dimenticare che si è fatto carne, che è nato come tutti noi e da bambino neonato è stato anche lui debole e bisognoso di tutto, in particolare delle cure materne.

Ci può anche aiutare il contemplare una immagine di Gesù Bambino nel presepio e dire: ecco, questo, e nessun altro, è il mio Dio!

Isaia 62,10-63,3 Dite alla figlia di Sion: “Ecco, arriva il tuo Salvatore; ecco, egli ha con sé il
premio e la sua ricompensa lo precede”.
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 4,4-9 Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate
lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino!
Vangelo secondo Luca 1,26-38 “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed
ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù”.

Lunedi 24 dicembre 2018
Ore 22,00: Messa solenne della Notte di Natale – San Lorenzo
Ore 24,00: Messa solenne della Notte di Natale – BVA

Martedi 25 dicembre 2018
Ore 10,30: S. Messa – San Lorenzo
Ore 9,00: S. Messa – BVA
Ore 18,00: S. Messa – BVA

Mercoledi 26 dicembre 2018
Ore 10,00: S. Messa – San lorenzo
Ore 18,00 S. Messa – BVA

Don Benvenuto Riva parroco di BallabioDon Benvenuto
Parroco di Ballabio

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–> avvisi 23 dicembre 2018