BALLABIO – La scottatura va trattata con acqua fredda corrente, creme, talchi e altri rimedi della nonna sono pericolosi. Le bolle (flitteni) che si formano sulla cute, meglio non scoppiarle: è una importante ‘cura’ che il nostro fisico mette in atto. Una tintarella affrettata è pericolosa non solo per il derma irritato ma soprattutto perché la temperatura corporea può salire a 40°, la febbre a questo livello non piace al nostro cervello. Sono alcune delle informazioni utili ascoltate durante l’incontro con Matteo Selva, infermiere professionale specializzato in emergenza e referente per i grandi rischi di AREU.
Molto serio il consiglio di non muovere le vittime di traumi sia per caduta sia per incidente. Il pericolo sono le fratture alla colonna vertebrale occulte. Il tenere le gambe su, regola di anni fa, ora si sa essere totalmente sconsigliato.
Anche per la chiamata al 112 ci sono delle dritte da sapere, ne ha parlato Roberto Regazzoni istruttore della Croce Rossa di Balisio Ballabio, ente organizzatore della serata che si è svolta in sala consiliare del Comune alla presenza del sindaco Consonni e dell’assessore Gattinoni.
Bisogna spiegare l’evento in poche parole, contare le persone coinvolte affinché la centrale operativa mandi mezzi a sufficienza, ricordiamo che di solito una ambulanza trasporta un solo ferito.
Importantissimo fornire indicazioni anche visive che aiutino i soccorritori a trovare il più in fretta possibile il posto. “Vedete un cancello fatto così, … un albero vicino a, … il negozio di, … il cartello di…”.
L’indirizzo da solo di solito non basta. Se il posto è difficile comunque da rintracciare, mandare incontro qualcuno che possa indicare ai soccorritori il luogo da raggiungere.
Chi vuole può scaricare l’app di Areu, che lo localizza in ogni suo spostamento così in caso di emergenza, la persona è localizzata tramite gps.
Durante la serata è stato spiegato come trattare le emorragie, l’epistassi che richiede la testa reclinata in avanti per evitare che il sangue dal naso non si accumuli nello stomaco e mostrate alcune manovre importanti che tutti possiamo fare nel caso ci si dovesse trovare a confronto con una emergenza sanitaria.
Sicuramente un momento da replicare perché in pochi sanno che in caso d’incendio avere la lingua nera o i peli del naso bruciacchiati per aver inalato fumo sono segnali di pericolo.
E conoscere queste nozioni, a volte fa la differenza tra la vita e la morte o tra un incidente da nulla trasformato in evento con gravi conseguenze permanenti.