LECCO – Poche centinaia di metri, un paio di curve separano il punto della “vecchia” Lecco Ballabio in cui ha perso la vita solo un mese fa la 22enne Giada Mornelli di Pozzuolo Martesana [a destra la zona del sinistro] e quello in cui si è ribaltata con conseguenze altrettanto fatali l’auto su cui viaggiava nelle ore tra venerdì e sabato Alex Crippa, lecchese di soli 21 anni. Meccaniche simili, con le vetture che escono di strada e vanno a sbattere, i ragazzi in fin di vita trasportati di corsa nella notte al ‘Manzoni’ dove poche ore dopo i sanitari devono amaramente constatarne il decesso.
Non è in pericolo di vita di vita invece l’altro ferito nel sinistro, il ventenne Nicola Gallo, a sua volta ricoverato nella Rianimazione dell’ospedale cittadino.
Alex era un ragazzo estroverso e pieno di interessi. Oggi lo piangono in tanti: parenti, amici, conoscenti, compagni nello sport (giocava al “Lecco Alta“, ex studente del Bertacchi dove aveva conseguito il diploma delle superiori. Mentre alla Polizia Stradale di Lecco tocca il “verdetto” tecnico sulle cause dell’incidente (avvenuto alle tre del mattino nei pressi del ristorante “La Villa dei pini”). I funerali si terranno giovedi 28 giugno alle 10.45, all’oratorio di Laorca.
Ma la notizia (l’unica che abbia un senso, in queste ore drammatiche) è che i genitori del ragazzo hanno dato il consenso all’espianto degli organi del figlio. La tragedia dell’altra notte dunque porterà almeno vita e speranza in alcune altre persone.